Sparatoria a Librino, trovate mitragliatrici e un fucile Arrestati un uomo vicino ai Nizza, la moglie e la nuora

Sarebbero state di Antonino Scordino, pregiudicato classe 1965, le armi trovate nei pressi del luogo dell’agguato avvenuto a Librino lo scorso 11 maggio. In quella circostanza sono stati feriti da dietro, raggiunti da diversi colpi di pistola, due ventenni a bordo di uno scooter a Librino, periferia sud di Catania. Le indagini della squadra mobile etnea scattate dopo l’episodio hanno portato anche all’arresto della moglie Giuseppina Patrizia Aleo, 50 anni, e della nuora dell’uomo, la 22enne  Maria Giorgia Rungo, poiché accusate di detenzione illegale di armi da guerra, ricettazione e detenzione illegale di arma clandestina e di soldi falsi. Reati che sarebbero stati commessi in condizione di assoggettamento e omertà di stampo mafioso, agevolando la cosca dei Santapaola-Ercolano.

Ben nota agli inquirenti, infatti, è la «storica vicinanza» di Scordino al clan Nizza di Librino, circostanza che ha spinto l’autorità giudiziaria a ritenere fondata l’aggravante dell’associazione mafiosa. In viale Moncada, teatro dell’agguato, la squadra mobile aveva infatti rinvenuto sul retro del palazzo lì di fronte due mitragliatrici, un fucile d’assalto e vari caricatori e cartucce. Una mole di armamenti che sarebbe stata detenuta da Scordino e abbandonata in strada nei pressi del luogo della sparatoria, forse nel timore di un controllo della polizia. Ma in una busta che occultava le armi gli inquirenti avrebbero rinvenuto delle carte intestate all’indagato. 


Il quadro si è poi aggravato con la perquisizione in casa Scordino. Da una borsa, oltre a delle manette e a una carabina ad aria compressa, sono spuntate una pistola mitragliatore e una Beretta semiautomatica con la matricola abrasa. Poi cartucce a volontà e oltre ottomila euro fasulli in banconote da 20 euro. Scordino si trova adesso nel carcere di Bicocca, mentre la moglie Giuseppina è stata condotta a piazza Lanza. Maria Giorgia Rungo è stata invece scarcerata per assenza di esigenze cautelari.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]