La polizia lo ha fermato mentre era a bordo del suo scooter senza casco. Indagata in stato di libertà una donna che è stata sorpresa con materiale e sostanze sospette dopo la perquisizione dell'abitazione del trentasettenne
Spaccio in via Monfenera Arrestato un pregiudicato
La polizia, ieri pomeriggio, hanno arrestato S.M., trentasettenne palermitano, pregiudicato, perché ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini spaccio di sostanza stupefacente e resistenza a pubblico ufficiale. Intorno alle 18.40, i poliziotti stavano passando da via Monfenera, quando hanno notato un uomo a bordo di motociclo, senza casco, che procedeva in senso di marcia opposta a quella consentita. Gli agenti hanno quindi fermato la persona in questione e hanno proceduto al controllo, durante il quale gli veniva chiesto di mostrare il contenuto di una borsa a tracolla.
A questa richiesta, improvvisamente, l’uomo si dava alla fuga dopo aver lanciato la borsa all’interno di una sala giochi. Pochi metri dopo, il pregiudicato è stato bloccato dagli agenti, che nel frattempo avevano recuperato la borsa. Al suo interno sono stati trovati un involucro di cellophane trasparente contenente sostanza stupefacente, verosimilmente marijuana, quantificata in 32 grammi, un bilancino di precisione e l’occorente per il confezionamento delle dosi, un utensile metallico trancia erba e la somma di 35 euro in banconote di vario taglio, presumibilmente provento dell’attività illecita. La polizia, a quel punto, ha deciso di estendere il controllo anche alla sua abitazione.
Giunti sul posto, gli agenti hanno notato uscire da un’abitazione una donna, che tentava di allontanarsi con una borsa frigo rigida, che veniva immediatamente bloccata. All’interno della borsa frigo, dopo la perquisizione, gli agenti hanno trovato diversi oggetti: un altro bilancino di precisione, un secondo trancia erba, della sostanza stupefacente contenuta all’interno di una custodia di occhiali e una busta di cellophan contenente diversi semi per la coltivazione.
Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato sequestro. Alla luce dei fatti l’uomo veniva tratto in arresto e portato al Pagliarelli, mentre la donna è indagata in stato di libertà per il reato di favoreggiamento personale.