Salvatore Concetto Vaccalluzzo avrebbe trasformato casa, nel quartiere San Cristoforo, in una centrale per lo spaccio di droga. Lo stupefacente è stato individuato, grazie al fiuto di un cane, in due mobili posizionati in balcone
Spaccia da domiciliari per reati contro il patrimonio Dentro l’abitazione recuperati tre chili di marijuana
I carabinieri della stazione di Catania piazza Dante, coadiuvati dai colleghi del nucleo cinofili di Nicolosi, hanno arrestato in flagranza il 26enne Salvatore Concetto Vaccalluzzo. Il giovane è ritenuto responsabile di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.
A insospettire i militari è stato l’eccessivo andirivieni di persone dall’abitazione del 26enne, già agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio. I carabinieri, scegliendo il momento propizio e sfruttando il consueto controllo dei soggetti sottoposti a misure detentive alternative, sono entrati nell’appartamento di via Poulet, nel cuore del quartiere San Cristoforo.
Grazie anche al prezioso fiuto del pastore tedesco King, hanno rinvenuto e sequestrato circa tre chilogrammi di marijuana, di cui una parte già suddivisa in dosi pronte allo smercio, occultati all’interno di due distinti mobili posizionati sul balcone di casa, nonché diverso materiale utilizzato comunemente dagli spacciatori per confezionare le dosi di stupefacente da porre in commercio. L’arrestato è stato ricollocato ai domiciliari in attesa delle determinazioni dell’autorità giudiziaria.