Sosta selvaggia, con auto in doppia o tripla fila che impediscono il transito di mezzi di soccorso come ambulanze e autobotti dei pompieri. Casi che si sono verificati di recente a Paternò. Una situazione che ha spinto i soccorritori a lanciare un appello ai cittadini invitandoli a un maggiore senso civico. È quanto fa Carmelo Barbagallo, coordinatore regionale dell’Usb sindacato dei vigili del fuoco, che scrive una nota ai paternesi: «In questi ultimi giorni in diverse occasioni i mezzi di soccorso sono stati ritardati dalla sosta selvaggia, che in interventi in via Istria, Abate Meli, via Circumvallazione, spesso sono stati frenati da vetture parcheggiate male, che hanno ostacolato i mezzi di emergenza», si legge nella nota. 

Barbagallo fa riferimento agli incendi abitazioni verificatosi nelle ultime settimane (via Istria, prima di ferragosto, per esempio) nel centro storico cittadino.«Chiedo a tutti i paternesi che hanno a cuore la sicurezza e posseggono senso civico – prosegue Barbagallo – di garantire soccorsi celeri a tutti, parcheggiando in modo da non ostacolare eventuali mezzi di soccorso, specie nelle ore notturne». Barbagallo, oltre alle vie citate sopra, parla di difficoltà riscontrate dai mezzi di soccorso in altre zone della città, quali nelle vie Scala Vecchia, Sardegna e Fiume. «Una situazione che deve essere monitorata e controllata anche dalle autorità competenti, che potrebbero anche mettere divieti o paletti in luoghi ove si riscontrano maggiori difficoltà».