L'obiettivo dell'iniziativa dell'associazione di promozione sociale Spazio47 è «superare le solitudini involontarie dovute alla pandemia», spiega a MeridioNews la coordinatrice Anna Crifò. Dall'altro capo del telefono un gruppo di giovani volontari formati
Soli Mai!, il progetto per creare relazioni a distanza «Servizio rivolto soprattutto a disabili e anziani soli»
«Un modo per creare relazioni e contatti, nonostante le distanze imposte dall’emergenza sanitaria, e per superare le solitudini involontarie dovute alla pandemia». È questo il cuore del progetto Soli Mai! avviato dall’associazione di promozione sociale Spazio47 a Catania e rivolto soprattutto a cittadini anziani e disabili, «soggetti già fragili che, in questo momento, lo diventano ancora di più», spiega a MeridioNews la coordinatrice del progetto Anna Crifò. Un servizio di ascolto telefonico che mira a offrire un sostegno concreto a chi è costretto dalle circostanze a vivere una situazione di isolamento.
«A chiamare non è solo chi ha un bisogno specifico – dice il presidente della Fondazione Èbbene Edoardo Barbarossa – come, per esempio, fare la spesa o ritirare dei farmaci, ma anche chi vorrebbe venire a capo delle proprie esigenze e capire a chi rivolgersi per avere un aiuto. Altre persone chiamano anche solo per scambiare due chiacchiere – aggiunge Barbarossa – perché soffrono la solitudine e hanno bisogno soprattutto di qualcuno che entri in empatia con loro». Dall’altro capo della cornetta, c’è un gruppo di giovani volontari formati e pronti al dialogo e anche ad azioni di sostegno. Con i centri di aggregazione chiusi e l’assistenza domiciliare sospesa in molti casi, la gestione del quotidiano per alcune categorie diventa più complessa.
«Abbiamo pensato a questo servizio – aggiunge Crifò – anche come un punto di snodo e di orientamento verso altri servizi per cui, qualche volta, reperire le informazioni non è semplice e anche l’accesso è complicato dalla burocrazia». I volontari di Soli Mai! rispondono al numero 095.0927092 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 14 e all’800.082834 dalle 15 alle 18. «Tra di loro c’è anche una persona che per target ed età dovrebbe essere dall’altro capo del telefono come persona da accogliere – fa notare la coordinatrice – Si tratta di un anziano che si è subito proposto per donare il suo tempo proponendosi per ascoltare e aiutare chiunque ne abbia bisogno».