L'iniziativa è servita a radunare gli atleti speciali che hanno inevitabilmente risentito delle restrizioni anti-Covid. Con la creatività si è però riusciti a ricreare la pallacanestro e gli altri sport tra le mura domestiche
Smart Games, la premiazione al parco Centro Sicilia «Abbiamo garantito attività sportiva anche da remoto»
Cestini gettacarte per le esercitazioni di pallacanestro e manici di scopa per il rowing. Sono stati questi gli escamotage portati avanti durante il lockdown dagli atleti speciali della Sicilia che sono stati premiati nei locali del parco commerciale Centro Sicilia, a Misterbianco, nell’ambito degli Smart Games. Le discipline sono state ideate nel periodo più duro della pandemia quando i ragazzi non avrebbero potuto fare attività fisica all’esterno per via delle restrizioni anti-Covid. All’evento hanno preso parte il deputato regionale Giuseppe Zitelli e il management del Centro Sicilia.
«Pochi giorni prima dello stop causato dal Coronavirus avremmo dovuto partecipare, grazie al sostegno di Centro Sicilia, a una serie di competizioni di rilievo nazionale nell’ambito delle gare Special Olympics – dichiara Michele Lo Verde, presidente del Rowing Team Catania –. La chiusura ha rappresentato un ostacolo significativo alle attività sportive riservate ai nostri atleti, ma non ci siamo arresi. Così, come avvenuto per la Dad, abbiamo voluto reinventare alcune discipline gareggiando da remoto. I nostri ragazzi non hanno mollato e a venti mesi dall’inizio del lockdown eccoci nuovamente qui».
A commentare l’iniziativa è stato anche Salvo Marletta, direttore di Special Olympics nella provincia etnea. «Sviluppare gli schemi motori di base aiuta l’autonomia e l’indipendenza dei nostri atleti speciali, ecco perché dare seguito al percorso iniziato prima della pandemia era doveroso – spiega – per non disperdere quel bagaglio motorio acquisito».