Siracusa, il teatro comunale riapre dopo 58 anni «Privati cittadini hanno anche lavorato gratis»

Dopo 58 anni, il Teatro comunale di Siracusa riapre il sipario. Il via libera è arrivato dalla commissione comunale di vigilanza per i pubblici spettacoli che ha concluso i sopralluoghi e rilasciato l’autorizzazione provvisoria per lo svolgimento degli spettacoli fino al 15 febbraio. «Ma è chiaro che indietro non si torna – afferma l’assessore ai Beni e alle politiche culturali, Francesco Italia – una volta che la commissione spettacoli ci ha autorizzato per un mese e mezzo, non vedo perché non dovrebbe farlo anche per il futuro».

Intanto, l’inaugurazione è prevista per domani, lunedì 26 dicembre, quando si esibirà in un concerto di Natale l’orchestra da camera ArchiEnsamble con il coro lirico Conca d’Oro, il solista Mario Stefano Pietrodarchi e la soprano Natalia Demina.

Nel teatro comunale, costruito nel 1872 dall’ingegnere Breda sullo spazio in cui sorgevano la chiesa e il monastero dell’Annunziata, l’ultima rappresentazione messa in scena prima della chiusura fu la Cavalleria Rusticana. «Ci tenevamo moltissimo a fare questo importante regalo di Natale ai siracusani, tanto più che era davvero un evento che la città aspettava da troppo tempo. È stato un lavoro lungo e difficoltoso – ammette il vicesindaco – ma, per fortuna, abbiamo trovato la collaborazione anche di privati cittadini che volontariamente si sono impegnati e hanno fatto gratuitamente consulenze e lavori. In particolare, l’impulso degli ultimi mesi che ci ha permesso di anticipare l’apertura dello stabile, è stato dato dall’associazione nazionale dei carabinieri che ringrazio fortemente».

Sono 15 gli appuntamenti in calendario per questa stagione in cui il teatro disporrà di 406 posti mentre i 70 del loggione, momentaneamente esclusi per motivi di sicurezza, si aggiungeranno in seguito. «In questa fase interlocutoria – spiega Italia – il teatro è gestito dall’amministrazione comunale attraverso i servizi della ditta che si era aggiudicata il bando nel 2014 e che si occupa di segreteria, sbigliettamento, guardaroba, maschere e tutto ciò che serve per garantire lo svolgimento delle manifestazioni. Per il futuro valuteremo insieme al consiglio comunale quale possa essere la migliore forma di gestione».

A Capodanno ancora musica con un Invito al valzer del pianista e compositore siracusano Orazio Sciortino che si è detto «felice, come artista e come cittadino, che questa amministrazione abbia finalmente reso una promessa, un fatto e orgoglioso di fare uno dei primi concerti. È anche bene – aggiunge Sciortino – che la cittadinanza partecipi attivamente con il contributo del pagamento del biglietto d’ingresso per fare in modo che il teatro rimanga aperto. Suonare nel teatro comunale della mia città – conclude il pianista che da anni vive a Milano – per me è come tornare a casa».

Martedì sera sul palcoscenico sarà la volta dell’attore siracusano Enrico Lo Verso che reciterà, per la prima volta nella sua città natale da professionista, mettendo in scena un monologo tratto dallo spettacolo teatrale Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello. Mentre il botteghino è già aperto per staccare i biglietti dei primi spettacoli che hanno un costo che oscilla dai 20 ai 30 euro, da mercoledì 28 dicembre sarà attivo anche un sito per la prenotazione e la prevendita.


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