La Polizia municipale di Palermo ha sequestrato oggi un magazzino in via Emilia. Ad insospettire gli agenti sono stati alcuni grossi sacchi abbandonati sul marciapiedi in via Trinacria. All'interno c'erano siringhe, cateteri, apparecchiature per aspirazione tracheo-bronchiale, boccagli per aerosol, contenitori con soluzione fisiologica
Sigilli a deposito di materiale sanitario scaduto Messina: «Smaltimento illecito è attentato a salute»
Sigilli a un deposito di materiale sanitario scaduto. La Polizia municipale di Palermo ha sequestrato oggi un magazzino in via Emilia. Ad insospettire gli agenti sono stati alcuni grossi sacchi abbandonati sul marciapiedi in via Trinacria. All’interno c’erano siringhe, cateteri, apparecchiature per aspirazione tracheo-bronchiale, boccagli per aerosol, contenitori con soluzione fisiologica e altro materiale sanitario integro e nelle confezioni originali, ma scaduto da parecchi anni.
I controlli nelle immediate vicinanze hanno consentito di scoprire un secondo gruppo di sacchi in via Emilia e alcuni operai intenti a portarli fuori da un seminterrato. Dopo aver bloccato le operazioni e imposto agli operai di raccogliere quanto era stato precedente abbandonato, il magazzino è stato posto sotto sequestro.
Tutto il materiale sanitario è classificato, anche se ancora confezionato, come rifiuto speciale ospedaliero e in quanto tale il suo smaltimento deve avvenire con procedure speciali e tramite ditte autorizzate. Il magazzino è stato sigillato e sono in corso indagini per individuarne il proprietario o usufruttuario per le successive notifiche alle Autorità competenti.
«L’aumento dei controlli sullo smaltimento illegale di rifiuti di diverso tipo – afferma il comandante della Polizia municipale, Vincenzo Messina – sta portando in questi giorni i suoi frutti con l’individuazione e la sanzione di diverse attività illecite». Da capo dei vigili arriva anche un appello alla collaborazione da parte di tutti i cittadini che «devono segnalare alle forze dell’ordine ogni comportamento illecito. Lo smaltimento illegale di rifiuti non è solo un atto illegale, ma è soprattutto un vero attentato alla salute dei cittadini e alla salubrità dell’ambiente».
Per il sindaco Leoluca Orlando è fondamentale «intensificare ulteriormente le attività di controllo a ogni ora del giorno, per individuare e colpire quei comportamenti incivili che hanno conseguenze sull’intera collettività e sull’immagine della nostra città».