Con una nuova comunicazione arrivata in serata alla Regione, la società sequestrata ai fratelli Leonardi ha annunciato che gli autocompattatori potranno conferire i rifiuti nel sito di Grotte San Giorgio
Sicula Trasporti, rientrato il problema alla discarica «Guasto riparato». Da domani rifiuti verranno accolti
Si è risolto in giornata il problema alla discarica di Grotte San Giorgio, a Lentini. La Sicula Trasporti – la società travolta dall’inchiesta giudiziaria Mazzetta Sicula, che ha portato all’arresto dei fratelli Leonardi e che attualmente è guidata dagli amministratori nominati dal tribunale – oggi aveva annunciato lo stop ai conferimenti in seguito a un guasto alle linee di produzione.
Una comunicazione firmata da Marco Morabito, il direttore tecnico coinvolto nell’indagine ma nei confronti del quale non è stata chiesta alcuna misura cautelare. In serata, però, è arrivato il dietrofront. O meglio la notizia che i problemi sono stati risolti. «Facendo seguito alla precedente comunicazione di sospensione delle attività di ricezione rifiuti presso l’impianto di trattamento sito in contrada Coda Volpe – si legge nella nota inviata alla Regione – considerato che sono state ripristinate le condizioni di operatività delle linee di produzione ed è stato ridotto l’accumulo di materiale in area di conferimento, sentiti gli amministratori giudiziari della società Sicula Trasporti, si comunica che domenica 14 giugno verrà ripresa la regolare ricezione di rifiuti».
A contare sulla discarica di Lentini sono attualmente oltre duecento Comuni siciliani. Si tratta del sito di abbancamento più grande dell’isola in cui, secondo l’indagine della guardia di finanza di Catania, i rifiuti tra il 2018 e il 2019 sarebbero stati trattati senza rispettare le prescrizioni inserite nell’autorizzazione rilasciata dalla Regione. Una possibilità che i Leonardi si sarebbero guadagnati retribuendo alcuni funzionari pubblici.