In sicilia ci sono tanti studenti pendolari che, per recarsi a scuola, viaggiano ogni giorno da un paese all'altro. Ebbene, questi studenti, tornando sui banchi di scuola hanno trovato una sgradita sorpresa: la mancanza di autobus pubblici. Con riferimento, in particolare, ai mezzi dell'ast, l'azienda siciliana trasporti. A farne le spese sono, soprattutto, i giovani delle famiglie meno abbienti.
Sicilia, studenti pendolari senza autobus
In Sicilia ci sono tanti studenti pendolari che, per recarsi a scuola, viaggiano ogni giorno da un paese all’altro. Ebbene, questi studenti, tornando sui banchi di scuola hanno trovato una sgradita sorpresa: la mancanza di autobus pubblici. Con riferimento, in particolare, ai mezzi dell’Ast, l’Azienda siciliana trasporti. A farne le spese sono, soprattutto, i giovani delle famiglie meno abbienti.
La Regione è ormai senza soldi, sia per gli sprechi incredibili non ancora eliminati, sia a causa di un demenziale patto di stabilità. A farne le spese, ormai, sono intere categorie di cittadini. Compresi gli studenti pendolari.
Della vicenda si occupa il parlamentare regionale uscente, Toni Scilla, leader di Grande Sud a Trapani (foto a destra). Il deputato dice di aver contattato il dirigente generale del dipartimento regionale che si occupa di trasporti, Vincenzo Falgares.
“Falgares – dice Scilla – ha dato disposizione ai vertici dell’Ast per tamponare lemergenza, dando priorità alle tratte degli studenti. A giorni – aggiunge il parlamentare – dovrebbe anche sbloccarsi la problematica dello sforamento del patto di stabilità. Questo dovrebbe consentire alla Regione di svincolarsi dallemergenza”.
Foto di prima pagina – studenti pendolar – tratta da coffeepress.it