«La Sicilia è alle prese con una crisi idrica senza precedenti». Che coinvolge interi comparti produttivi, cittadini, imprese e ambiente. Così Giuseppe Lombardo, deputato regionale di Sud chiama Nord, spiega la mozione presentata all’Assemblea regionale siciliana di cui è primo firmatario e sottoscritta anche dai colleghi del gruppo. «Una mozione per chiedere con urgenza la proroga dello stato d’emergenza – spiega Lombardo – in scadenza il 5 maggio 2025, affinché non si interrompano gli interventi già avviati e si possano attuare nuove misure di contrasto e adattamento».

«Abbiamo il dovere di insistere affinché il governo nazionale mantenga lo stato di emergenza attivo in modo da garantire risorse straordinarie e continuità nella gestione di un fenomeno ormai strutturale», continua il deputato. Ricordando come la crisi coinvolga soprattutto le province di Agrigento, Trapani, Enna e Caltanissetta, «territori che vivono il terzo anno consecutivo di precipitazioni ben al di sotto della media – conclude Lombardo – Rinunciare allo stato di emergenza significherebbe vanificare gli sforzi finora compiuti ed esporre la Sicilia a rischi ancora maggiori».