Serie C: tonfo Catania, Sicula Leonzio sconfitta I rossazzurri ne prendono 5, allenatori a rischio

Si è giocata quest’oggi la decima giornata del campionato di serie C, girone C. Le due siciliane chiudono il turno con un bilancio di due sconfitte.

Sicula Leonzio-Rieti 1-2

Brutto scivolone interno per la squadra di mister Grieco che perde con una squadra in crisi come il Rieti, capace di imporsi in rimonta sui bianconeri. Dopo un primo tempo piuttosto noioso e con poche occasioni, le più ghiotte fallite dai siciliani con Lescano, Grillo e Bariti, succede tutto nella ripresa. I bianconeri ci provano prima con Sicurella per poi sbloccarla al 67’ con Lescano che trasforma un calcio di rigore concesso per fallo di mano di Aquilanti su cross di Bariti. Per i siciliani sembra fatta, ma all’84’ il Rieti raggiunge il pari con Marcheggiani, che di testa mette in rete su cross di Aquilanti. E al 90’ arriva la doccia fredda per i bianconeri, con gli ospiti che trovano il raddoppio ancora con Marcheggiani, in contropiede. Adesso la Sicula Leonzio resta ferma a quota sei punti, al terzultimo posto in classifica. La posizione del tecnico è sempre più a rischio.

Vibonese-Catania 5-0

Nuovo disastro in trasferta per la squadra etnea che ne prende cinque dalla Vibonese e scende al nono posto in classifica. I calabresi la sbloccano dopo appena tre minuti con la rete di Bernardotto, la reazione dei rossazzurri fatica ad arrivare e così, dopo un palo colpito da Berardi, trovano il raddoppio alla mezz’ora con un tiro-cross di Pugliese che beffa Furlan. E sul 2-0 si va al riposo, con Camplone che nell’intervallo inserisce Curiale per Rossetti. Ma il risultato non cambia, anzi i rossoblu partono ancora più forte nella ripresa e trovano il tris al 52’ con Bernardotto. Tre minuti dopo, rigore concesso per fallo di Pinto su Prezioso e trasformato da Bubas per il 4-0. Per il Catania piove sul bagnato, Dall’Oglio rimedia due gialli in pochi minuti e lascia i suoi in dieci e in pieno recupero arriva il gol del definitivo 5-0 con Allegretti. E adesso si valuta la posizione di mister Camplone.


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