Serate, licenze e sicurezza: task force per l’estate «Capire i rapporti tra lidi e parcheggiatori abusivi»

Fare chiarezza sulla reale gestione dei lidi e delle serate di intrattenimento nel litorale catanese e, allo stesso tempo, garantire la sicurezza dei bagnanti. Sono gli obiettivi che proverà a raggiungere una special task force che, già dall’ultima settimana, ha avviato controlli negli stabilimenti balneari e lungo le strade principali della playa e della scogliera, fino ad Aci Castello. Sarà così per tutta la stagione estiva, su disposizione del questore di Catania, Marcello Cardona. 

L’attenzione delle forze dell’ordine è posta soprattutto sul ricco business che ruota attorno all’attività dei lidi che, precisa la capitaneria di porto, «ormai vivono soprattutto di attività collaterali». Cioè serate danzanti, bar e gestione dei parcheggi. «Ci sono interessi importanti dietro cui spesso si nascondono figure che non hanno a che fare con l’imprenditoria», sottolinea il vicequestore Giovanni Signer. Che fa intendere come nella stagione passata si siano verificati casi simili, senza però svelare ulteriori dettagli. «In passato – sottolinea – chi ha avuto la reale gestione dei lidi o di alcune attività, non era poi l’effettivo titolare dei permessi». Eventualità che si sarebbe verificata soprattutto per l’intrattenimento. «Chi chiede una licenza per serate danzanti deve poi essere il reale organizzatore», continua Signer che promette maggiori controlli e inflessibilità su questo aspetto. 

Altro problema riguarda i parcheggiatori abusivi. Categoria che, nei mesi estivi e soprattutto lungo il viale Kennedy, si divide tra chi impone il pagamento in aree pubbliche e chi, invece, esercita l’attività su spazi privati, a volte all’interno degli stessi stabilimenti balneari. «Purtroppo i mezzi per contrastate il fenomeno sono deboli – spiega il vicequestore – perché eleviamo multe che puntualmente non vengono pagate». Più attenzione però, secondo gli annunci della questura, verrà posta proprio sul presunto legame tra i gestori dei lidi e gli abusivi. «Vogliamo capire se si tratta solo di una tolleranza forzata o se, come è capitato, il rapporto va oltre». 

La task force che avrà il compito di vigilare sarà composta da personale della polizia di Stato, della municipale, della capitaneria di porto e della guardia di finanza. Queste ultime due soprattutto per quanto riguarda i controlli sul mare, attraverso motovedette e gommoni. Mentre le squadre a terra dovranno garantire la sicurezza per i bagnanti. Nelle serate dove è prevista maggiore affluenza ci saranno controlli della polizia stradale munita di alcool test. I controlli interesseranno anche le località marinare di Aci Castello e Acireale. 

E non faranno eccezione i solarium comunali. «Devono avere le condizioni di sicurezza, compresi attrezzatura e bagnini», spiega la Capitaneria. Le strutture del Comune di Catania, la passata stagione, sono state interessate da diversi problemi. Aperti solo a luglio e oggetto delle proteste dei residenti per alcune serate danzanti organizzate dalla ditta che ha ottenuto la concessione. Presente alla conferenza stampa di oggi anche il comandante dei vigili urbani di Catania, Pietro Belfiore, che precisa: «Mi risulta che le piattaforme comunali apriranno in tempo per la stagione balneare. Credo nel mese di giugno». 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]