Protagonisti un direttore d'orchestra e un suo ammiratore, che s'innamorano all'interno di un camerino. I due «tornano indietro nel tempo quando, da ragazzini, furono in un campo di concentramento», dice Giuseppe Pambieri a Radio Fantastica
Serata di debutto per Nota Stonata al teatro Brancati Lo spettacolo sulla shoah con la regia di Moni Ovadia
Debutta stasera al Teatro Brancati di Catania Nota Stonata, spettacolo di Didier Caron, che vede in scena due autentici fuoriclasse come Giuseppe Pambieri e Carlo Greco diretti dall’eclettico regista Moni Ovadia. «Questo spettacolo è un thriller senza il morto – ha dichiarato uno dei protagonisti, Giuseppe Pambieri, intervenuto sulle frequenze di Radio Fantastica all’interno del programma Tuttapposto condotto da Antonella Insabella – Si svolge tutto all’interno del camerino di un grande direttore d’orchestra che viene importunato più volte da un suo grande ammiratore. Più i due parlano e più tra loro si instaura un rapporto particolare. Finché, in un crescendo di tensione e di suspense si arriva a un punto in cui si scopre il mistero che c’è dietro tutto questo».
La pièce – premiata come spettacolo di maggior successo durante la 54esima edizione del Festival teatrale di Borgio Verezzi – tratta il tema della shoah. I due personaggi infatti «tornano indietro nel tempo – continua Pambieri – quando erano ragazzini ed erano in un campo di concentramento». Il testo è stato scoperto da Carlo Greco, compagno di scena di Giuseppe Pambieri.«Io e Moni Ovada abbiamo subito detto sì– conclude Pambieri – La cosa interessante che aggancia il pubblico dall’inizio alla fine è sicuramente l’eccezionale scrittura. Altro dettaglio da considerare sono i tre differenti finali. Vi assicuro che quello definitivo vi lascerà di sasso».
«Dopo poche folgoranti quanto semplici battute di dialogo – spiega il regista – mi sono sentito agguantare per l’anima e il basso ventre e quella sensazione non mi ha mollato più fino alla parola fine. L’ho letto d’un fiato, a bout de soufflé». Lo spettacolo, prodotto da Golden Show di Trieste, vanta le scene di Eleonora Scarponi, i costumi di Elisa Savi e le luci di Daniele Savi. Le repliche, al Brancati di Catania, sono in programma fino al 12 dicembre, secondo il consueto calendario dei turni.