Quattro rare tartarughe sono state sequestrate al mercato di Ballarò a Palermo. Gli animali di specie protetta venduti illegalmente sono stati scoperti durante un intervento dei carabinieri forestali. A essere sequestrate sono state quattro Emys trinacris, rare testuggini endemiche di torrenti e laghi siciliani.
Nel corso dello stesso intervento, sono state sequestrate anche numerose gabbie piene di cardellini, altro animale particolarmente protetto dalla legge. Denunciati alcuni venditori già noti per specifici reati.
«Il mercato illegale di fauna selvatica di Ballarò – commentano i volontari specializzati in antibracconaggio del Gruppo Adorno – rappresenta un unicum a livello europeo, sostanzialmente ignorato anche dalle grandi campagne protezionistiche nonostante il grave danno che arreca alla fauna selvatica. Tutto viene venduto alla luce del sole: oltre alle tartarughe e agli uccelli, anche – continuano gli attivisti – la vietatissima neonata di pesce, il tonno a pochi euro al chilo, come altro pesce privo di qualsiasi forma di tracciabilità, fino al pesce spada palesemente sotto misura».
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