I militari della guardia di finanza di Catania hanno apposto i sigilli sono su terreni, disponibilità finanziarie e una villa di 160 metri quadrati
Sequestro da 270mila euro a Giovanni Pappalardo Palagonese già condannato per crimini di mafia
Beni per un valore di circa 270mila euro sono stati sequestrati dalla guardia di finanza di Catania a Giovanni Pappalardo, 46 anni, e ai suoi familiari, tutti residenti a Palagonia. I finanzieri hanno dato esecuzione a un provvedimento di sequestro patrimoniale in ambito antimafia emesso dalla sezione Misure di prevenzione del tribunale etneo.
I sigilli sono scattati per terreni, disponibilità finanziarie e una villa di 160 metri quadrati. Le indagini, condotte dal Gico del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Catania e dalla Compagnia di Caltagirone, hanno consentito di evidenziare «la pericolosità sociale» di Pappalardo, condannato, tra l’altro, per associazione a delinquere di tipo mafioso ed estorsioni a danno di imprenditori del Catanese, e, con sentenza definitiva, per rapina e omicidio.
Emersa anche la sproporzione tra il profilo reddituale del nucleo familiare dell’uomo, che per alcuni anni ha dichiarato redditi pari a zero, e il complesso patrimoniale riconducibile a Pappalardo, anche se formalmente intestato ai suoi familiari.