I sequestri di cocaina rosa in Sicilia. Come si fa e cosa c’è dietro alla droga sintetica dei ricchi

È rosa e viene genericamente definita la cocaina dei «super ricchi». Il prezzo al dettaglio, per un grammo, si aggira sui 400 euro. Nel mondo degli stupefacenti è conosciuta come cocaina rosa o tusì, pronuncia inglese di 2-C, numero e lettera che servono a identificare la struttura chimica delle fenetilamine psichedeliche e sintetiche. L’ultimo sequestro in Sicilia ai danni di un 25enne incensurato che è stato fermato, mentre viaggiava con la famiglia ignara del suo carico, in territorio di Caltagirone. Qualche mese prima è toccato a un pusher di Niscemi, in provincia di Caltanissetta, anche lui trovato con delle dosi di cocaina rosa. Questa nuova droga non ha nulla a che fare con la più nota polvere bianca, sia perché totalmente sintetica che per il prezzo, essendo variabile in base alle sostanze con le quali viene tagliata in laboratorio.

«Il fatto che sia rosa poco incide dal punto di vista farmacologico perché il principio attivo non ha colorazione. La polvere diventa rosa perché si utilizza un colorante unicamente per differirla dalla classica cocaina. Da un punto di vista chimico è un derivato della feniletilamina e ha un meccanismo d’azione diverso rispetto alla cocaina», spiega a MeridioNews Gianluca Romano, professore di Farmacologia del dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’università Kore di Enna. «La comune cocaina, che agisce sul sistema nervoso centrale, viene assunta da persone a scopo ricreativo per raggiungere effetti eccitatori. Nel caso della cocaina rosa l’effetto è principalmente psichedelico: in una parola la ricerca dello sballo. Effetti che possono essere simili a quelli della Ketamina (farmaco anestetico utilizzato a bassi dosaggi per manovre chirurgiche e diagnostiche di breve durata, ndr)».

Sul costo, come accennato, bisogna tenere in considerazione che la cocaina rosa viene colorata e tagliata con altre sostanze. «Tra queste spesso ci sono le Benzodiazepine (Rivotril, Lexotan, Valium, ndr) acquistabili nelle farmacie perché medicinali approvati per il trattamento di ansia, stati depressivi e male epilettico. In alcuni casi, e questo può incidente sul prezzo al rialzo, la cocaina rosa può essere tagliata con Chetamina, MDMA, caffeina o addirittura il Fentanyl (è un oppioide con potere analgesico 80 volte superiore alla morfina utilizzato in anestesia generale)». Il mix di sostanze determina non solo il rialzo del prezzo ma anche gli effetti provocati sui soggetti assuntori, «andando o più verso lo psichedelico o più verso l’eccitatorio».

La cocaina rosa non è però una novità assoluta nel mondo delle sostanze stupefacenti sintetiche, essendo già stata utilizzata «negli anni ’70 e ’80», spiega Romano. «Come per la cocaina classica anche per quella rosa c’è un preciso riferimento geografico per l’importazione, – conclude il professore – sicuramente il Sud America e la Colombia e la mancanza di controlli incide nella lavorazione e nel taglio delle sostanze all’interno dei laboratori di quei Paesi. Il prodotto arriva generalmente pronto all’uso e difficilmente viene sintetizzato in Italia. Può succedere tuttavia che nel nostro Paese si proceda all’associazione con altre droghe per favorirne l’uso e l’abuso».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Pronti per la Luna del Cervo? La Luna, nella stagione del Cancro, tende ad avere un significato più incisivo, e tenta di esprimere sentimenti che di norma non hanno voce, di abbracciare i bisogni più intimi, di riuscire a parlare delle proprie paure. Rigorosa sarà questa Luna, che vuole convincere i segni a non far […]

Questa è la prima settimana in cui tutti i pianeti generazionali hanno cambiato segno, e si avvia un’altra era zodiacale che preparerà i dodici segni al cambiamento. Urano è il pianeta del cambiamento e si trasferisce in un aereo Gemelli, che dà forza alle sue idee e lo rende di nuovo libero di manifestare idealismo […]

Il caso Sinner ha scoperchiato un vaso di Pandora da cui, tra gli altri, sono venuti fuori una quarantina di casi di positività al Clostebol riscontrata negli sportivi negli ultimi anni in Italia. Uno steroide anabolizzante che, pur essendo proibito dalla Wada, risulta presente in numerosi farmaci da banco per la cicatrizzazione delle ferite – […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]