Il rospo si trasforma in principessa Il nuovo Catania atteso alla prova trasferta

Va bene anche la seconda. Il Catania sfrutta a dovere il doppio turno interno. Dopo avere battuto la Pro Vercelli ha la meglio pure sul Perugia. Gare che, nel girone di andata, in trasferta, avevano portato zero punti e l’esonero del primo allenatore, Maurizio Pellegrino. A firmare le due reti della vittoria di oggi, Riccardo Maniero nel primo tempo ed Emanuele Calaiò nel secondo. Per sostenere senza dubbio che il Catania sia cambiato, che risultati e prestazioni non dipendano in maggior parte dal ritrovato fattore Massimino, prudenza suggerisce di domandare al prossimo appuntamento in calendario. Sabato prossimo il Catania giocherà a Modena. Sarà allora che Dario Marcolin dovrà fare suonare alla sua nuova orchestra un musica ben diversa da quella proposta a Lanciano. In quel che fu il suo esordio in panchina. Con tutti e quattro i nuovi acquisti fino ad allora arrivati, il Catania ne buscò tre.

In campo, opposti al Perugia, di nuovi acquisti ne sono scesi in campo otto. Ancora una volta tutti quelli finora acquistati. Persino Pietro Terracciano è stato accomodato in panchina per fare posto a Francois Gillet. L’esperto portiere ex Torino era arrivato solo giovedì notte e con i nuovi compagni ha svolto appena la seduta di vigilia alla gara. Tanta fretta, quanta ne ha il Catania di risalire la classifica. Sei punti in due partite sono un bel conforto per i tifosi più ottimisti. I più pessimisti, forse solo i più ottimisti di tanto tempo addietro, ricordano però che anche il Catania di Giuseppe Sannino era riuscito ad infilare due vittorie nel doppio turno interno, contro Vicenza ed Entella, dando l’impressione di avere i numeri per riuscire in quella che si rivelò solo un’illusione. La seconda della stagione, l’ennesima dell’ultimo anno e mezzo.

Questo Catania tuttavia, al di là dei risultati ottenuti nelle ultime due settimane, mostra delle prerogative tecniche, fisiche, caratteriali, ancor più che tattiche, ben diverse dal Catania che svoltò il girone di andata, lo stesso che racimolò quei sei punti interni in due gare. Qualità sufficienti, per adesso, ad impaurire il Modena, di sicuro. E le altre squadre, in lizza play-off? Il risultato della partita del Braglia dirà. Intanto, la partita col Perugia termina tra gli olè del Massimino, gli applausi dei giocatori ai tifosi e dalla curva, comunque, diversi cori di contestazione verso Antonino Pulvirenti e Pablo Cosentino.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]