Due persone sono state arrestate e altre due, minorenni, denunciate. Questo, per il momento, il bilancio dell'indagine seguita ai tafferugli che hanno fatto da contorno alla partita di serie D giocata domenica scorsa nel centro del Trapanese
Scontri Marsala-Acireale, arrestati due tifosi lillibetani Il lancio di pietre per vendicare furto dello striscione
Due arresti e due denunce. È il bilancio dei tafferugli scoppiati domenica scorsa fuori dallo stadio Nino Lombardo Angotta di Marsala, prima della partita di serie D contro l’Acireale. Si tratta di Alessio Ampola, di 18 anni, e Davide Zizzo, di 24, entrambi appartenenti al gruppo Vecchie Maniere. Al centro dei dissapori tra le due tifoserie, il furto di uno dei vessilli da parte dei supporters acesi ai tifosi lilybetani lo scorso mese di dicembre. Solo la presenza di un cordone delle forze dell’ordine ha scongiurato che la situazione potesse degenerare.
Circa mezz’ora prima dell’inizio della gara, alcuni appartenenti al gruppo ultras, dopo aver atteso l’arrivo dei tifosi avversari, avrebbero cominciato a lanciare sassi e altri oggetti in direzione dell’ingresso del settore ospiti, nonostante la presenza delle forze dell’ordine per evitare che le due tifoserie potessero entrare in contatto. Un agente, colpito da un sasso, è rimasto lievemente ferito. Importanti le immagini estrapolate dalle telecamere di videosorveglianza della zona per l’identificazione dei due arrestati. Dalla visione dei filmati, è stato possibile identificare altri due soggetti, entrambi minorenni, che dall’interno del vicino mercato ortofrutticolo, attraverso le sbarre, passavano oggetti da lanciare.
I particolari degli arresti sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa che si è svolta questo pomeriggio nei locali della questura di Trapani. «È importante dare un segnale forte – ha sottolineato nel corso della conferenza la dirigente del commissariato di Marsala Matilde Corso – per reprimere qualsiasi tipo di violenza durante le manifestazioni sportive». Le indagini, condotte di concerto con la Digos proseguono, al fine di identificare anche gli altri tifosi che hanno preso parte alla sassaiola. Nei confronti di tutti gli indagati verrà emesso il Daspo. Ampola e Zizzo, al termine dell’udienza di convalida del fermo, che si è svolta questa mattina sono stati sottoposti all’obbligo di firma al commissariato di Marsala cinque volte a settimana, compresi sabato e domenica, tra le ore 15 e le ore 16.