Il natante blu e rosso, lungo circa otto metri, è stato ritrovato a luglio sulla costa della cittadina in provincia di Agrigento. Dopo il nullaosta della prefettura, è stato assegnato al Comune di Collegno (in provincia di Torino) e diventerà un allestimento permanente
Sciacca, una barca dei migranti diventa opera d’arte Esposta nel museo Laboratorio di Pace in Piemonte
Una barca di legno blu e rossa, lunga circa otto metri, che è stata utilizzata dai migranti per arrivare in Sicilia ed è stata ritrovata a luglio sulla costa di Sciacca (in provincia di Agrigento), adesso diventerà un allestimento permanente in un museo di Collegno, in provincia di Torino (in Piemonte).
Un’operazione possibile a seguito di un nullaosta rilasciato dall’autorità giudiziaria e dalla prefettura di Agrigento tramite il quale l’agenzie delle Dogane e dei Monopoli ha affidato al Comune torinese il natante. Il progetto rientra nell’ambito delle attività formative nell’ampliamento del museo Laboratorio di Pace, in particolare nella sezione destinata alle migrazioni, ai rifugiati e agli sbarchi
clandestini.