Dopo l'ultima lite, alla fine di luglio, la donna è andata in ospedale per farsi medicare. Dagli accertamenti è stato possibile risalire alle molestie sia fisiche che verbali del convivente che, in diverse occasioni, l'avrebbe anche privata della libertà personale
Schiaffeggia e ferisce con bottiglia la compagna incinta Un 30enne in carcere per i maltrattamenti e le violenze
Schiaffi e ferite con una bottiglia. Sarebbe stata questa, a fine luglio, l’ultima violenza ai danni della convivente incinta da parte di un 30enne messinese che oggi i poliziotti hanno portato in carcere. L’uomo è ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia.
Per molto tempo, la vittima è stata costretta a subire molestie sia fisiche che verbali. Alla donna non sono stati risparmiati insulti e, in più occasioni, la privazione della propria libertà personale. Dopo l’ennesima lite, la donna è andata in ospedale per farsi curare e dagli accertamenti è stato possibile risalire alle violenze dell’uomo.