Tutti i materiali di risulta adoperati per i lavori edili sversati nell’alveo del torrente Archi – chiamato anche Casanera – un’area di particolare sensibilità ambientale di Riposto, in provincia di Catania. La scoperta è stata fatta durante un controllo da parte dei carabinieri, con il supporto del personale dell’ufficio tecnico comunale e dell’Arpa, in un […]
Scarico abusivo di rifiuti in un torrente del Catanese: denunciato il titolare di un cantiere
Tutti i materiali di risulta adoperati per i lavori edili sversati nell’alveo del torrente Archi – chiamato anche Casanera – un’area di particolare sensibilità ambientale di Riposto, in provincia di Catania. La scoperta è stata fatta durante un controllo da parte dei carabinieri, con il supporto del personale dell’ufficio tecnico comunale e dell’Arpa, in un cantiere per i lavori di ampliamento di una villetta a schiera.
Nello specifico, il proprietario dell’immobile aveva affidato la ristrutturazione a un’impresa di Acireale di proprietà di un 38enne. Quest’ultimo, invece di raccogliere detriti e calcinacci, separarli in base alla tipologia di rifiuto e affidarli a ditte autorizzate allo smaltimento, avrebbe scaricato autonomamente i materiali sull’alveo del fiume, creando un grave danno ambientale. L’uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria per l’abbandono incontrollato di rifiuti e i carabinieri gli hanno impartito la prescrizione di rimozione del materiale con obbligo di produrre idonea documentazione attestante la bonifica dell’area.