Scade bando per centro diurno malati di Alzheimer Mattina: «Le risorse ci sono, la gara tocca ad Asp»

Un centro che in poco tempo è diventato un punto saldo nella vita dei malati di Alzheimer di Palermo, e anche per i loro parenti, sembra essere destinato a chiudere. L’anno scorso grazie al Piano di zona della 328 è stato aperto il centro diurno all’interno dell’Asp di via Pindemonte con 18 dipendenti tra psicologi, educatori, operatori socio assistenziali, inservienti e amministrativi che accoglie attualmente 25 malati di Alzheimer, il bando purtroppo scadrà il 7 marzo e, secondo i familiari e i dipendenti della cooperativa, sembra non ci siano i tempi tecnici per scrivere un nuovo bando. 

«Per noi è stato un grandissimo sollievo avere avuto l’opportunità di incontrare questo centro – spiega Francesco Romeo, che porta suo padre ogni giorno al centro – è un servizio gratuito aperto dalle 8 di mattina alle 18, dove so che mio padre fa diverse attività come colorare, ballare, dipingere, cucinare, ma anche ginnastica mentale. Tutte attività importantissime per lui, che a casa non avrebbe potuto svolgere, quando sta in casa non fa nulla. Per la mia famiglia è stato un sollievo avere avuto questa opportunità perché mio padre a volte, a causa della malattia ,era diventato violento con noi familiari, al centro invece sanno come prenderlo. Il personale è specializzato, noi siamo sereni e anche mio padre. Se dovesse chiudere noi ripiomberemmo in una condizione di profondo disagio». 

Il centro è gestito dalla Cooperativa Azione Sociale di Caccamo: «Per adesso siamo tutti un po’ tristi, soprattutto i familiari dei pazienti – spiega Graziella Veca, responsabile del centro – questo che gestiamo noi è l’unico pubblico, gli altri sono tutti privati. Io continuo ancora adesso a fare inserimenti nella struttura di nuovi malati perché il centro è come se fosse un asilo e quindi si fa un inserimento graduale di giorno in giorno. Ho anche organizzato la festa di carnevale perché non mi va di non dare il massimo ai nostri pazienti, io sono un’entusiasta di natura e sono certa che in qualche modo andrà bene». 

L’assessore alle Attività Sociali Giuseppe Mattina rassicura: «Le risorse ci sono, almeno per un altro anno. Purtroppo la cooperativa non sarà la stessa perché il bando prevede che cambi ma i fondi ci sono. Il bando lo farà l’Asp però, non è di competenza comunale». Ma anche questo sembra che stia andando a buon fine. «Il sindaco ha incontrato Candela – conclude l’assessore – e gli ha assicurato che il bando si farà e che metterà in campo tutte le risorse necessarie, il centro non chiuderà».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Nella settimana che dà il via ufficiale alle feste, con la ricorrenza di lunedì 8 dicembre, l’oroscopo della nostra rubrica astrologica è inaugurato da una splendida Luna. Inizia benissimo per i segni di Fuoco Ariete, Leone e Sagittario: molto accesi da fameliche passioni. In casa Terra, assestamento e sicurezza per Toro e Vergine, mentre il […]

Settimana di inizi, aperta da un lunedì 1 dicembre, che nell’oroscopo tocca a Venere inaugurare, portando un ottimismo e una voglia di amare da tempo dimenticata dai dodici dello zodiaco! Fortunatissimi i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario -, che godono dei favori del Sole e della Luna, entrambi di fuoco. Ottimo anche […]

Il cielo di dicembre 2025 inizia romantico, con la bella Venere che arriva in Sagittario, e l’oroscopo del mese promette che ci sarà modo di apprezzare la forza discreta delle passioni. Molto favoriti i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario – ma, dopo giorno 20, anche i segni di terra: Toro, Vergine e […]