Diventa un 'giallo' la chiusura delle otto sedi commerciali del gruppo bancario nell'isola. Intanto fabio granata (green italia) solidarizza con il sindacato dei bancari e attacca i banchieri
Sbaraccamento della Region Sicilia? Unicredit smentisce la Fabi. Raffa: “Lo mettano per iscritto”
DIVENTA UN ‘GIALLO’ LA CHIUSURA DELLE OTTO SEDI COMMERCIALI DEL GRUPPO BANCARIO NELL’ISOLA. INTANTO FABIO GRANATA (GREEN ITALIA) SOLIDARIZZA CON IL SINDACATO DEI BANCARI E ATTACCA I BANCHIERI
Allora si sbaracca o no la Region Sicilia del gruppo Unicredit? Spariranno o no le otto aree commerciali dellIsola di questa banca? Il Capo del Personale per la Sicilia, Signor Enrico Corgiolu, ha comunicato alle Organizzazioni Sindacali che la notizia è priva di fondamento.
Carmelo Raffa, il segretario della Fabi di Palermo che ieri ha lanciato la notizia, ha ricevuto la telefonata nel tardo pomeriggio di ieri, dichiara, di prenderne atto ma ribadisce: Verba volant, scripta manent. E quindi invita i vertici di Unicredit a rispondere per iscritto a questa notizia che da tempo è ricorrente e che non è frutto della fantasia del sindacato.
Raffa ha una grande esperienza ed in passato ne ha visto tante. Ricordo – afferma Raffa – che nel 1996 la Banca dItalia ci convocò a Roma per spingerci a salvare la Sicilicassa e ci stimolò a stipulare accordi fortemente penalizzanti per i lavoratori: Volete salvare la Sicilcassa, fate la vostra parte e quindi firmate gli accordi. Noi ci fidammo e dopo alcuni mesi la Sicilcassa venne messa in liquidazione coatta amministrativa. Ricordo ancora che nellagosto del 1997 il Ministro Carlo Azeglio Ciampi, a proposito dellincorporazione della Sicilcassa nel Banco di Sicilia, ci disse: Ma di che cosa vi preoccupate? Da questoperazione nascerà un polo creditizio che sopravviverà per almeno un decennio. Questi sono i più significativi ricordi che mi vengono in mente. Ma ce ne sono tanti altri e quindi le parole non possono bastare.
Intanto sullo sbaraccamento, vero o presunto delle otto aree commerciali siciliane di Unicredit interviene Green Italia Sicilia per bocca di Fabio Granata. E lo fa per aderire all’appello lanciato da Raffa, che oltre che coordinatore Fabi (Federazione autonoma bancari italiani) è anche responsabile vicario di Unicredit. Green Italia Sicilia si schiera a salvaguardia dell’Identità siciliana della Banca che pare voglia sopprimere la direzione regionale di Palermo e trasferirla a Napoli.
Appena un anno fa si legge sempre nel comunicato di Green Italia Sicilia – con grande enfasi, è stato lanciato il progetto di Banca Unica che voleva essere una Banca del Territorio, più vicina alle famiglie e alle imprese, con pieni poteri operativi sia in termine di erogazione del credito che di relazioni con le istituzioni dell’Isola. Attese del tutto disattese, se pensiamo che abbiamo assistito ad una crescente difficoltà nell’accesso al credito, con piccole e medie imprese costrette a piani di rientro che hanno ulteriormente aggravato la loro posizione e frenato, in molti casi, la possibilità di rilancio della propria attività economica.
Ancora più grave – conclude la nota – se pensiamo che il comparto bancario, ha perso, in Sicilia, negli ultimi quindici anni, ben 12.000 posti di lavoro, con il rischio di vedere crescere il dato esuberi che porterebbe, inevitabilmente, a ulteriori perdite di posto di lavoro. La Sicilia ha già dato! E’ bene che tutte le forze politiche, le Istituzioni siciliane, le associazioni di categoria, senza se e senza ma, uniscano le proprie forze e facciano sentire alto il loro grido di dolore!.
I banchieri e la finanza hanno drogato il sistema – conclude Granata – i bancari non possono pagare per colpa di pochi managers ultrapagati che hanno prodotto risultati fallimentari.