E' tutto pronto per dare inizio alle festività agatine, anche il piano operativo per la sicurezza dei cittadini. Emanata oggi l'ordinanza del sindaco. Confermato il divieto di accendere ceri durante il percorso e quello di accendere fuochi con bombole e bracieri destinati alla vendita e al consumo alimentare. Oltre 800 i volontari, numerose le postazioni mediche e i punti crisi e le arre di emergenza. Provvedimenti anche per la circolazione dei veicoli
Sant’Agata, pronto il piano operativo Confermato divieto di accendere i ceri
E’ sempre più vicina la festa per la patrona Agata ed è pronto il piano operativo per garantire il più possibile la sicurezza dei numerosi cittadini che vi partecipano. Sant’Agata sicura 2014 è il nome del piano che mette insieme le direttive dell’ordinanza emessa oggi dal sindaco Enzo Bianco e che pone in essere il piano di intervento elaborato dalla secondo le linee guida del piano di emergenza comunale.
Anche quest’anno confermato il divieto di accendere e trasportare ceri tra il tre e il sei febbraio, se non in appositi spazi delimitati in via Cardinale Dusmet, davanti la Fontana di sant’Agata, il lato ovest di piazza Stesicoro e quello sud-ovest di piazza Cavour, ovvero piazza Borgo. Vietato anche accendere fuochi con bombole e bracieri destinati alla vendita e al consumo alimentare. Per i trasgressori di questo divieto è prevista una sanzione amministrativa da 516 euro a 2582 euro.
Oltre 800 i volontari che saranno impegnati dal 3 al 6 febbraio, e giorno 12, nei luoghi della festa e che hanno organizzato punti di crisi e aree di emergenza nei luoghi più ad alta concentrazione di persone: salita Cappuccini, pescheria, piazza Borgo, salita di Sangiuliano, area Duomo, rientro del fercolo. Presenti squadre di volontari appiedati – 44 della Croce rossa italiana e 44 delle Misericordie – nonché squadre logistiche e sanitarie – 43 ambulanze della Croce Rossa e 43 delle Misericordie più altri mezzi. Sarà il Coc – Centro operativo comunale – a coordinare i servizi di soccorso nella sede di via Leopoldo Nobili. Costituita quindi la sala operativa comunale – che sarà gestita h24 dal personale della Protezione civile – e la sala radio – a cura di Club 27 Ct e Ari, Fir-Cb – per le comunicazioni con le varie postazioni fisse e mobili.
Nel piazzale Spirito Santo, inoltre, a ridosso di piazza Stesicoro, ci sarà un posto medico avanzato di primo livello della Centrale Operativa Sues 118 Catania, mentre l’associazione Psicologi per i Popoli gestirà un Info-point, con psicologi dell’emergenza e volontari addetti alle informazioni. Previsto anche una postazione sanitaria mobile a cura del Sues 118 che si muoverà seguendo il percorso del Fercolo.
Predisposti infine, vari provvedimenti di cambio o blocco della circolazione nei giorni della festa:
4 febbraio Divieto di Sosta e rimozione è stato istituito, in entrambi i lati delle vie Cardinale Dusmet nel tratto da Porticello a porta Uzeda, via Calì nel tratto da via Dusmet a piazza Cutelli, via Vittorio Emanuele nel tratto da piazza Cutelli a piazza dei Martiri, piazza dei Martiri lato nord, via VI Aprile da piazza dei Martiri a a piazza Giovanni XXIII in entrambe le corsie e i lati, piazza Giovanni XXIII lato ovest, viale della Libertà nel tratto da piazza Giovanni XXIII a piazza Iolanda, via Umberto da piazza Iolanda a via Grotte Bianche. Dalle ore 12 alle ore 22 via Cappuccini, via Garofalo e Santa Maddalena (nel tratto da via Roccaromana a via S. Elena):
4/5 febbraio: Dalle ore 16 del 4 febbraio alle ore 6 del 5 febbraio via Vittorio Emanuele (tratto da via Plebiscito piazza Risorgimento) e via Garibaldi (nel tratto piazza Crocifisso Maiorana e via Fortino Vecchio) e Vittorio Emanuele.
Piazza Bovio lato ovest, da via Verdia via S.V. dei Paoli, dalle ore 22 del 3 alle ore 20 del 4 febbraio.
Divieto di circolazione per tutti i veicoli ad eccezione dei mezzi di pronto intervento e i residenti diretti in garage con divieto di sosta e rimozione coatta, per tutti i veicoli, ad eccezione dei mezzi del PMA/ CMR itinerante per le vie Paternò, Gambino e slargo limitrofo, nel tratto da piazza Spirito Santo e Stesicoro, via S.M. D Betlem, nel tratto tra corso Sicilia e via Gambino, dalle ore 0 del 3 alle ore 14 del 6 febbraio.
Piazza Borsellino nella zona tra gli archi della Marina e Rotatoria, dalle ore 18 del 3 alle 14 del 6 febbraio.
Piazza San Francesco dalle ore 22 del 5 alle ore 14 del 6 febbraio.
Divieto di sosta e rimozione coatta in via Cimarosa tra via S.M.La Grande e per tutta la zona antistante la scalinata di Largo Paisiello, dalle ore 8 alle 22 del 4 febbraio. Corso dei Mille da via Aurora al civico 18 dalle ore 18 del 4 alle ore 5 del 5 febbraio.
Senso unico di marcia per tutti i veicoli in via Montesano, nel senso e nel tratto da piazza Spirito Santo a via San Michele, dalle ore 0 del 3 alle ore 14 del 6 febbraio.
Divieto di sosta con rimozione coatta per entrambi i lati, per tutti i veicoli, nelle seguenti vie, ore e giorni:
Via Roccaforte, via Erasmo Merletta, via Santa Maria del Rosario, via Raddusa dalle ore 14 del 3 febbraio fino a cessate esigenze.
Piazza San Francesco di Paola, dei Martiri, Giovanni XXIII, via Conte di torino, via Simeto, piazza Iolanda, piazza Vittorio Emanuele II dalle ore 10 del 4 febbraio fino a cessate esigenze.
Piazza Palestro dalle ore 20 di giorno 4 febbraio fino a cessate esigenze.
Via Vittorio Emanuele ( da piazza Duomo a via S. Agata), via Raddusa dalle ore 10 di giorno 5 febbraio fino a cessate esigenze.
Via Manzoni( da via Prefettura a via Di Sangiuliano) dalle ore 8 del 5 febbraio fino a cessate esigenze.
Via Di Sangiuliano ( da piazza Manganelli a via S. Maddalena), via S. Maddalena( da via S. Elena a via Di Sangiuliano) via Clementi ( da via Santa Maddalena a via Ardizzone ) dalle ore 24 di giorno 5 fino a cessate esigenze.
Piazza Cavour ( carreggiata ovest da via Falcone a via Longo) via Longo( da piazza Cavour al civico 483) via Caronda( dal civico 234 a via Monserrato) via Monserrato( da via Etnea al civico 39) dalle ore 0 del 5 febbraio fino a cessate esigenze.