Sanità, fermo il ricambio dei manager etnei La Regione rimanda tutto al 21 luglio

Colpi di scena a ripetizione, stamattina, nell’insediamento dei cosiddetti manager della Sanità siciliana. La necessità di approfondimenti ha finito col costringere il Governo regionale di Rosario Crocetta a bloccare alcune nomine e a rimescolare le carte. Vediamo che cos’è successo.

Paolo Cantaro (attuale commissario dell’ospedale Cannizzaro, destinato come dirigente al Policlinico universitario Vittorio Emanuele), Angelo Pellicanò (attuale commissario dell’ospedale Garibaldi, destinato come dirigente al Cannizzaro) e Ida Grossi (attualmente dirigente dell’Asl di Genova, designata come manager dell’Asp di Caltanissetta), sebbene nominati, non si sono insediati e non lo faranno da qui al prossimo 21 luglio. La Grossi non si è insediata su sua richiesta: glielo impedirebbero ragioni personali e quindi avrebbe chiesto di postergare l’insediamento.

Cantaro e Pellicanò sono i due pensionati la cui nomina potrebbe diventare problematica alla luce del Decreto Renzi sulla pubblica amministrazione. Da qui la decisione del Governo regionale di prendersi venti giorni di tempo per riflettere e trovare la ‘quadra’.

Il risultato è che Giulio Santonocito rimane a Caltanissetta e non si insedia al Garibaldi di Catania. Dove rimane Pellicanò come commissario. Ovviamente, lo stesso Pellicanò non va al Cannizzaro di Catania. Dove invece rimane Cantaro come commissario. Lo stesso Cantaro – come già accennato – non va al Policlinico di Catania. Dove resta Antonio Lazzara che continuerà a fare il Commissario.

Tutti gli altri si sono insediati, mentre rimane vuota la casella dell’Asp Catania

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Erano previsti per oggi gli insediamenti di Paolo Cantaro, Angelo Pellicanò. Ma per i due manager della Sanità, destinati rispettivamente al Policlinico Vittorio Emanuele e a all'ospedale Cannizzaro, l'inizio dei nuovi incarichi è stato rimandato almeno fino al 21 luglio. Venti giorni che serviranno al Governo di Rosario Crocetta per capire se per i due, entrambi pensionati, sussiste una incompatibilità con il nuovo Decreto del premier Matteo Renzi in materia di Pubblica amministrazione. Riprendiamo l’articolo del quotidiano palermitano online LinkSicilia

Erano previsti per oggi gli insediamenti di Paolo Cantaro, Angelo Pellicanò. Ma per i due manager della Sanità, destinati rispettivamente al Policlinico Vittorio Emanuele e a all'ospedale Cannizzaro, l'inizio dei nuovi incarichi è stato rimandato almeno fino al 21 luglio. Venti giorni che serviranno al Governo di Rosario Crocetta per capire se per i due, entrambi pensionati, sussiste una incompatibilità con il nuovo Decreto del premier Matteo Renzi in materia di Pubblica amministrazione. Riprendiamo l’articolo del quotidiano palermitano online LinkSicilia

Erano previsti per oggi gli insediamenti di Paolo Cantaro, Angelo Pellicanò. Ma per i due manager della Sanità, destinati rispettivamente al Policlinico Vittorio Emanuele e a all'ospedale Cannizzaro, l'inizio dei nuovi incarichi è stato rimandato almeno fino al 21 luglio. Venti giorni che serviranno al Governo di Rosario Crocetta per capire se per i due, entrambi pensionati, sussiste una incompatibilità con il nuovo Decreto del premier Matteo Renzi in materia di Pubblica amministrazione. Riprendiamo l’articolo del quotidiano palermitano online LinkSicilia

Erano previsti per oggi gli insediamenti di Paolo Cantaro, Angelo Pellicanò. Ma per i due manager della Sanità, destinati rispettivamente al Policlinico Vittorio Emanuele e a all'ospedale Cannizzaro, l'inizio dei nuovi incarichi è stato rimandato almeno fino al 21 luglio. Venti giorni che serviranno al Governo di Rosario Crocetta per capire se per i due, entrambi pensionati, sussiste una incompatibilità con il nuovo Decreto del premier Matteo Renzi in materia di Pubblica amministrazione. Riprendiamo l’articolo del quotidiano palermitano online LinkSicilia

Erano previsti per oggi gli insediamenti di Paolo Cantaro, Angelo Pellicanò. Ma per i due manager della Sanità, destinati rispettivamente al Policlinico Vittorio Emanuele e a all'ospedale Cannizzaro, l'inizio dei nuovi incarichi è stato rimandato almeno fino al 21 luglio. Venti giorni che serviranno al Governo di Rosario Crocetta per capire se per i due, entrambi pensionati, sussiste una incompatibilità con il nuovo Decreto del premier Matteo Renzi in materia di Pubblica amministrazione. Riprendiamo l’articolo del quotidiano palermitano online LinkSicilia

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