Coltellate al dorso, alla spalla, al fianco destro. L'aggressione, avvenuta sotto casa della vittima, sarebbe stata originata da futili motivi: una discussione avuta qualche sera prima. La polizia ha arrestato Abdi Osman, accusato anche di porto abusivo di arma da taglio
San Cristoforo, accoltella un suo connazionale Arrestato somalo 24enne per tentato omicidio
Avrebbe accoltellato un suo connazionale per futili motivi, alla fermata dell’autobus, sotto casa della vittima. La polizia di Catania ha arrestato Adbi Osman, somalo classe 1992, ora indiziato di delitto per i reati di tentato omicidio e porto abusivo di arma da taglio.
La notte del 9 marzo gli agenti sono intervenuti in viale della Concordia dove, nei pressi di una pensilina adibita a fermata della linea urbana degli autobus, hanno soccorso A.J.M., cittadino somalo. Sin dapprincipio le prove di un’aggressione con arma da taglio sono apparse evidenti. Il giovane, condotto in ambulanza al pronto soccorso, è stato medicato con numerosi punti di sutura e poi ricoverato. Aveva riportato tagli al dorso, alla spalla e al fianco destro.
Le indagini che sono seguite hanno condotto le forze dell’ordine a ricostruire gli eventi che hanno portato all’episodio. Secondo gli agenti a sferrare i colpi – motivati col rancore che sarebbe seguito a un’animata discussione, avuta qualche sera prima – sarebbe stato Osman, che avrebbe atteso la vittima dinanzi all’abitazione, a San Cristoforo. Seppur ferito, A.J.M. è riuscito a fuggire dal suo aggressore, fino a essere soccorso dalla polizia nella vicina via della Concordia.
Osman, che si era reso irreperibile, è stato rintracciato nel tardo pomeriggio di ieri nella zona del centro storico di Catania. Condotto negli uffici di polizia, considerati gli indizi di colpevolezza a suo carico raccolti dagli investigatori, è stato sottoposto a fermo e condotto nel carcere di piazza Lanza a disposizione delle autorità.