Con l'inizio del mese di luglio parte anche la stagione dei prezzi scontati. L'associazione prevede un giro complessivo di 130 milioni di euro. Il presidente Manenti sottolinea la sinergia con l'assessorato alle Attività produttive
Saldi, in Sicilia si potrà acquistare fino al 15 settembre Confocommercio: «Ogni famiglia spenderà 152 euo»
Poco meno di 50 euro a testa e in media 152 euro a famiglia. Sono le previsioni che Confcommercio fa sulla stagione dei saldi in Sicilia che inizia proprio oggi, con due giorni di anticipo rispetto al resto d’Italia. Nel complesso si prevede un valore complessivo della spesa di circa 130 milioni di euro.
Saranno circa 1,2 milioni le famiglie che decideranno di comprare i capi scontati nell’isola. La possibilità di usufruire di prezzi convenienti ci sarà fino al 15 settembre. «La Sicilia – dichiara il presidente regionale Confcommercio, Gianluca Manenti – apre per prima questa stagione grazie anche ai buoni uffici dell’assessorato regionale alle Attività produttive guidato da Mimmo Turano che ha recepito le legittime istanze delle associazioni di categoria. Cosa possiamo dire se non che dopo l’annus horribilis c’è l’auspicio, da parte di tutti, che riparta la corsa allo shopping? C’è voglia di libertà e, soprattutto – conclude Manenti – di ritorno a una nuova normalità».
Per chi si accinge a fare acquisti, è utile ricordare la differenza tra vendite di fine stagione (saldi), vendite promozionali e vendite di liquidazione. «Queste ultime si differenziano dalle prime due perché possono essere effettuate solamente se sussistono determinate condizioni, quali: cessione dell’azienda; chiusura dell’attività commerciale; ristrutturazione o rinnovo dei locali; trasferimento dell’azienda in altro locale», fa sapere Confcommercio.