Ryanair, nuove mete da Catania e Comiso Da oggi biglietti da 15,99 euro per l’Italia

Da Ryanair arrivano ancora sorprese per i viaggiatori siciliani. Dopo l’annuncio della settimana scorsa di quattro nuove rotte dall’aeroporto di Fontanarossa e soprattutto la decisione di trasformare l’aerostazione etnea in una delle basi della low cost irlandese, oggi arriva un altro importante annuncio. Il lancio di sette nuove rotte da Catania e quattro da Comiso, a partire da questo mese per quanto riguarda le mete italiane e da aprile del 2014 per le località straniere. Bologna, Torino, Venezia, Roma Fiumicino, Eindhoven (Paesi Bassi), Madrid e Marsiglia saranno raggiungibili dal capoluogo etneo. Mentre Dublino, Francoforte, Kaunas (Lituania) e Pisa dalla città del Ragusano.

«L’ottima cooperazione tra Catania e Comiso porterà a una forte crescita internazionale». E’ direttamente l’aministratore delegato di Ryanair, Michael O’Leary, a dare l’importante annuncio durante una conferenza stampa che si è svolta stamattina all’aeroporto Fonatanarossa. «Sono arrivato ieri sera e l’Etna mi ha accolto calorosamente, con i fuochi d’artificio», ha esordito prima di scherzare con l’amministratore delegato di Sac, la società che gestisce lo scalo catanese, Gaetano Mancini, omonimo di Roberto Mancini, ex allenatore del Manchester City, la squadra del cuore di mister O’Leary. Per festeggiare i nuovi voli, la compagnia irlandese ha deciso di prevedere dei biglietti a un prezzo promozionale: da oggi e fino alla mezzanotte di giovedì, sarà possibile prenotare dei posti per gennaio e febbraio a partire da 15,99 euro.

Secondo le stime, l’arrivo di Ryanair a Catania porterà all’aumento di circa un migliaio di posti di lavori, 250 a Comiso. «Secondo lo studio Ambrosetti – fa i calcoli Mancini – un milione di passeggeri in più porta ad un incremento di mille posti di lavoro». Gli ex dipendenti di Wind Jet sono in attesa. E il manager irlandese apre le porte, senza corsie preferenziali. «Ci saranno delle selezioni a cui tutti potranno partecipare», spiega. A proposito del fallimento dell’impresa di Antonino Pulvirenti, O’Leary individua i fattori della non sostenibilità del progetto «nell’eccessivo costo degli aerei in leasing e nella dimensione troppo piccola della compagnia che non è stata in grado di sviluppare economie di scala».

L’aeroporto Fontanarossa aggiunge così tre nuove rotte internazionali. «Catania è attrattiva – spiega Mancini – abbiamo portato il primo vettore europeo, una scelta che rientra nel progetto di riequilibrare il rapporto sbilanciato tra traffico domestico, attualmente l’80 per cento, e internazionale, al 20 per cento». Se verranno raggiunti gli obiettivi previsti – 1milione e 200mila passeggeri in più all’anno a Catania e 250mila a Comiso – Sac calcolca in 15milioni di euro la potenziale ricchezza per tutto il territorio. «I dati Istat ci dicono che in media un turista che arriva qui, resta per tre giorni spendendo 400 euro», sottolinea l’ad della società che gestisce Fontanarossa.

Se invece questi risultati non saranno centrati, Ryanair pagherà i due aeroporti. Almeno è questa la clausola che O’Leary ha voluto sottolineare, rovesciando la domanda sui contributi che la compagnia irlandese ha ricevuto per scegliere a Catania. «E’ un accordo commerciale», ha affermato l’ad di Ryanair. «E’ una scelta di mercato», ha ribadito Mancini che ha aggiunto: «Noi daremo solo una piccola parte sui voli internazionali, ma la nostra politica di marketing support si basa su un business plan in attivo». Questo significa che, nelle previsioni della Sac, i contributi che verranno elargiti agli irlandesi corrispondono «alla restituzione di un sesto di quello che guadagneremo».

La scelta di Catania come base – una delle 14 presenti in Italia – coincide con l’inizio di un’operazione simpatia. Oltre alla già annunciata apertura al doppio bagaglio a mano da poter salire a bordo, da febbraio ci saranno anche i posti assegnati. Mentre il restyling del sito fa scendere da 17 a 5 i click necessari per prenotare un volo. Infine, da aprile, sarà disponibili il fare finder: il cliente inserirà il budget di spesa e l’aeroporto di partenza e sul sito compariranno le mete compatibili con i criteri indicati. Novità che vanno incontro all’obiettivo di Ryanair: ampliare il proprio target dai teenager a un’utenza più adulta.

Qui l’elenco delle nuove mete e le rispettive frequenze dei voli.

Da e per Catania
– Bologna, Torino e Venezia: 14 voli a settimana da dicembre
– Roma Fiumicino: 70 voli a settimana da dicembre
– Eindhoven (Paesi Bassi): 6 voli a settimana dal prossimo aprile
– Madrid e Marsiglia: 4 voli a settimana da aprile

Da e per Comiso
– Dublino, Francoforte, Kaunas (Lituania): 4 voli a settimana
– Pisa: 8 voli a settimana


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Annunciate in queste ore in conferenza stampa le novità della compagnia low cost per il 2014. Bologna, Torino, Venezia, Roma Fiumicino, Eindhoven (Paesi Bassi), Madrid e Marsiglia saranno raggiungibili dal capoluogo etneo. Mentre Dublino, Francoforte, Kaunas (Lituania) e Pisa dall'aeroporto della città ragusana. Da oggi e fino a giovedì, disponibili sul sito prenotazioni a prezzi promozionali per gennaio e febbraio. Leggi le frequenze dei voli e la data di attivazione

Annunciate in queste ore in conferenza stampa le novità della compagnia low cost per il 2014. Bologna, Torino, Venezia, Roma Fiumicino, Eindhoven (Paesi Bassi), Madrid e Marsiglia saranno raggiungibili dal capoluogo etneo. Mentre Dublino, Francoforte, Kaunas (Lituania) e Pisa dall'aeroporto della città ragusana. Da oggi e fino a giovedì, disponibili sul sito prenotazioni a prezzi promozionali per gennaio e febbraio. Leggi le frequenze dei voli e la data di attivazione

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]