Gentile dottore vella,
Rubrica/Il veterinario risponde-Linvasione di prodotti agricoli dal Nord Africa
Gentile dottore Vella,
qualche giorno fa ho sentito alla radio che il Corpo Forestale della Regione siciliana congiuntamente ai tecnici dellIstituto Zooprofilattico della Sicilia hanno effettuato un blitz presso il mercato ortofrutticolo di Palermo, desideravo sapere che competenze ha lIstituto Zooprofilattico in un luogo dove si commercializzano prodotti vegetali?
Gentile lettore,
con decreto del 27 febbraio 2008 il ministro della Salute ha attribuito agli Istituti Zooprofilattici le competenze di controllo in materia di vegetali non trasformati. Nello specifico, i laboratori degli Istituti sono deputati allesecuzione delle analisi dei campioni presentati dagli organismi di controllo incaricati. Allinizio della appena conclusa settimana il Nucleo Operativo Regionale del Corpo Forestale della Regione Sicilia, gruppo speciale incaricato anche al controllo degli alimenti contraffatti e di dubbia provenienza, ha chiesto allArea Chimica e Tecnologie Alimentari dellIstituto un intervento congiunto presso il Mercato Ortofrutticolo di Palermo, in quanto si presupponeva che sarebbero state effettuate delle ispezioni su prodotti vegetali non trasformati che avrebbero messo in evidenza alcune irregolarità. Il blitz ha messo in evidenza che diversi prodotti indicati come coltivati e raccolti in Italia sono invece di provenienza estera (Egitto, Marocco, Spagna etc. ). La visita ispettiva è proseguita quindi allinterno dei laboratori dellIstituto, effettuando delle analisi che ancora oggi sono in corso e metteranno in evidenza la presenza di sostanze tossiche e/o residui che rendono lalimento non commestibile .