Rosario Crocetta: il bianco Gandalf o l’oscuro Saruman?

Il ciclo si è confermato. La Sicilia ogni venti anni si desta, molla un gran pugno sul tavolo, qualcuno si impaurisce, poi si guarda in giro e capisce che è soltanto un gran rumore che non ha scalfito neanche la superficie.

Il 16% al Movimento 5 stelle è l’identica percentuale che le urne hanno regalato nel 1947 e nel 1971 prima ai liberalqualunquisti e poi ai missini. La Rete di Leoluca Orlando nel 1991 avrà un’affermazione minore nei numeri, ma di
eguale intensità per i timori suscitati.

Il Movimento 5 stelle manderà una pattuglia robustissima che potrà operare un forte controllo sulle folli spese clientelari, ma che non inciderà, purtroppo, sul solido intreccio che sta dietro l’alleanza vincitrice bifronte.

La vittoria di Giancarlo Cancelleri avrebbe avuto la stessa eco dello sbarco dei marziani sulla terra, ma sembra che in questo piccolo sistema solare siamo soli e quindi dovremo ancora attendere. Gli exit poll ieri sera hanno fatto trascorrere una brutta notte a tanti. Sapere che gli alieni arriveranno nel Parlamento siciliano, ma non ne avranno le chiavi li ha rassicurati. Tirato un respiro di sollievo, la seconda testa finora in ombra potrà mostrarsi alla luce e l’alleanza vincitrice, ma minoritaria in assemblea, si ritroverà autosufficiente anche nei numeri.

La maggioranza che ha retto le sorti della Regione negli ultimi quattro anni si presenterà con nuove insegne, ma con parecchi degli identici inquilini. Eppure, se Rosario Crocetta è l’uomo che abbiamo conosciuto come Sindaco di Gela non tutto filerà liscio come previsto. L’elezione diretta gli affida un grande potere e un’enorme responsabilità. Nel labirinto del bilancio regionale si annidano enormi interessi che hanno strozzato la Sicilia, dilapidato risorse, favorito l’accumulo di grandi ricchezze.

Se il presidente della Regione uscente, Raffaele Lombardo, è stato il lato oscuro della forza che ha governato la Sicilia, Crocetta da uomo libero e forte potrebbe essere Gandalf, il bianco che ricaccia indietro il popolo delle tenebre. Negli uomini e nelle donne del Movimento 5 stelle potrà avere una valida sponda. Chiunque voglia modernizzare questa Regione non può che cominciare disboscando i privilegi.

Lo farà? Qui si misura la forza delle sue radici. La storia reale e il mondo della fantasia sono pieni di personaggi positivi che divengono negativi.

La scelta spetta solo a lui. Se pensa di governare con i partiti che lo hanno sostenuto lo imbriglieranno in mille lacci e diverrà la bandiera da esibire per nascondere i meccanismi di sempre.

Se invece vorrà governare per i siciliani, tutti i siciliani, si aprono davanti a lui praterie immense, avvincenti e pericolose, le uniche da percorrere se si vuole dare marcia alla rivoluzione annunciata.

I prossimi mesi diranno se vincerà il bianco Gandalf o l’oscuro Saruman.

Foto di prima pagina tratta da pellicolerovinate.blogosfere.it

 

 


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