“Ritorno al futuro” o ritorna l’estate?

“Saprebbe dirmi che ora è?”
“Sono le 11….”
“Mi scusi se continuo ad importunarla, ma saprebbe dirmi che giorno è oggi?”
“Certo, oggi è 22 Ottobre, ma perché?”
Non ho avuto la forza di rispondere, ero troppo scioccato da quanto stavo vedendo per poter continuare ad aprire bocca. Credevo di essere improvvisamente diventato il protagonista di “Ritorno al futuro”, e che il mio risveglio fosse avvenuto in un’altra stagione, tipo “Summer 2001”.

Niente di tutto ciò, le risposte di quel gentile signore, mi hanno tolto ogni dubbio. Mi trovavo a San Giovanni Licuti proprio a fine ottobre con centinaia di bagnanti che si accalcavano sulle scalette per potersi finalmente godere la limpidezza cristallina del mare.

Mi siedo sugli scogli convinto di poter tranquillamente e senza pensieri respirare la brezza marina, ma d’un tratto un volto noto, con in spalla uno zaino noto, mi attraversa davanti. Era un collega dell’università, uno di quelli che ha le chiavi del monastero. Ecco che quell’ istante di tranquillità viene bruscamente interrotto.

Mentre centinaia di persone si godevano il sole estivo di quella mattinata di ottobre, in facoltà c’era gente che studiava e seguiva le lezioni mattutine del venerdì; ma io allora che ci facevo in quel posto? Può essere che la forza attrattiva del mare sia maggiore di quella che può avere una lezione di INGLESE 2 ? Perché mi sentivo così in colpa, nonostante fossi in buona compagnia?

Una ragazza mi passa di fianco, e io piuttosto che ammirare le sue belle curve, ripenso con un crescente senso di colpa, alle centinaia di ragazze che in quel momento stavano affollando la facoltà di lingue. Niente da fare, prendo la borsa e scappo di corsa al monastero; ero già in crisi d’astinenza.
E’ inutile tentare di cambiare il corso della natura, a fine ottobre la mente di uno studente di Lingue è blindata alle aperture esterne. Le uniche donne che si può permettere di guardare sono quelle che affollano le pochissime aule studio della facoltà, e non le cambierebbe per niente con quelle vamp dai costumini succinti, le quali fingono che l’unica stagione esistente sia l’estate.

Poco importa il sole, il caldo, i costumini succinti, l’estate che non sembra voler andar via…L’importante è non lasciarsi prendere dalle crisi di astinenza per poi gridare “Sono pazzo di Lingue!”

 

23/10/2004


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]