non occorre attendere alcun rinvio a giudizio per affermare che il governo lombardo ha fallito sul piano politico come su quelli economico e sociale. Al posto del rinnovamento e delle riforme, abbiamo assistito ancora una volta a un sistema di potere che non è stato capace di promuovere alcuno sviluppo e che preferisce portare avanti le vecchie e disastrose pratiche di raccolta e mantenimento del consenso. Un fallimento anche etico, dunque, che prescinde dalla vicenda giudiziaria del presidente della regione. Per questo, le eventuali dimissioni di lombardo, se e quando ci saranno, arriveranno sempre in ritardo. Ci auguriamo, piuttosto, che si metta fine una volta per tutte ad alleanze anomale, che non servono certo a costruire quellalternativa politica di cui la sicilia ha bisogno.
Rita Borsellino: “Lombardo ha fallito a prescindere dall’inchiesta della magistratura”
Non occorre attendere alcun rinvio a giudizio per affermare che il governo Lombardo ha fallito sul piano politico come su quelli economico e sociale. Al posto del rinnovamento e delle riforme, abbiamo assistito ancora una volta a un sistema di potere che non è stato capace di promuovere alcuno sviluppo e che preferisce portare avanti le vecchie e disastrose pratiche di raccolta e mantenimento del consenso. Un fallimento anche etico, dunque, che prescinde dalla vicenda giudiziaria del presidente della Regione. Per questo, le eventuali dimissioni di Lombardo, se e quando ci saranno, arriveranno sempre in ritardo. Ci auguriamo, piuttosto, che si metta fine una volta per tutte ad alleanze anomale, che non servono certo a costruire quellalternativa politica di cui la Sicilia ha bisogno.
Lo affermano in una nota congiunta Rita Borsellino e il movimento Unaltra Storia.
Il rinnovamento riformista sbandierato in questi anni da Lombardo non si è visto in nessun settore – continuano – soprattutto in settori strategici come quelli dei rifiuti, dellenergia e dei trasporti. Il comparto produttivo è in ginocchio, come hanno denunciato imprese e sindacati scesi in piazza l1 marzo, e lo stesso discorso vale per il mondo del sociale. La gestione dei fondi europei, poi, è stata lemblema dellincapacità amministrativa e della mancanza di credibilità di questo governo. Tutto ciò non ha bisogno di un giudice per essere sancito. E sotto gli occhi di tutti. Chi dice che bisogna attendere il rinvio a giudizio per chiedere le dimissioni di Lombardo non vuole arrendersi al fallimento di un progetto politico che non è riuscito mai a porsi in netta discontinuità con i precedenti governi Cuffaro.