ho lavorato fino allultimo perché il centrosinistra ritrovasse lunità, nonostante il fallimento delle primarie. Avevo chiesto una candidatura unitaria, appellandomi al senso di responsabilità di tutti gli attori in campo. Purtroppo, le condizioni di base perché questo avvenisse non si sono verificate. Un centrosinistra diviso, in un momento così delicato, è un male per palermo, perché rischia seriamente di compromettere quel rinnovamento politico, culturale ed etico di cui la città ha un vitale e urgente bisogno.
Rita Borsellino avverte i signori del voto…
Ho lavorato fino allultimo perché il centrosinistra ritrovasse lunità, nonostante il fallimento delle primarie. Avevo chiesto una candidatura unitaria, appellandomi al senso di responsabilità di tutti gli attori in campo. Purtroppo, le condizioni di base perché questo avvenisse non si sono verificate. Un centrosinistra diviso, in un momento così delicato, è un male per Palermo, perché rischia seriamente di compromettere quel rinnovamento politico, culturale ed etico di cui la città ha un vitale e urgente bisogno.
Lo dice Rita Borsellino, leader di un’Altra storia. A questo punto – continua – il mio lavoro per Palermo proseguirà senza una partecipazione diretta alle elezioni, ma a stretto contatto con le cittadine e i cittadini del popolo del centrosinistra. Mi auguro che le divisioni di oggi possano ricomporsi allindomani delle elezioni, così che il triste spettacolo cui abbiamo assistito negli ultimi dieci anni possa chiudersi definitivamente, con una classe dirigente che metta realmente alla porta non solo autori e complici del disastro di Palermo, ma anche le pratiche clientelari e di raccolta del consenso che hanno causato questo disastro.