Le zone interessate sono quelle di San Cosmo, Loreto e Balatelle. Tutto nell'ambito del decreto pubblicato dalla presidenza del consiglio, lo stesso che ha escluso Catania e il progetto su Librino. «Siamo stati bravi a cogliere nel segno», commenta a MeridioNews l'assessore acese Nando Ardita
Riqualificazione periferie, gli interventi ad Acireale Comune ottiene finanziamento per alcuni quartieri
I quartieri di San Cosmo, Loreto e Balatelle beneficeranno di un’opera di riqualificazione urbana. Ad annunciarlo è l’amministrazione acese, che, grazie al decreto pubblicato il sei giugno scorso dalla Presidenza del consiglio, potrà attuare degli interventi a favore delle periferie e per il miglioramento del tessuto sociale. Sono stati più di 400 in tutta la penisola i Comuni che avevano presentato i piani per accedere alla somma di due milioni messa a disposizione, ma solo quarantasei hanno potuto usufruire del finanziamento. Tra questi Acireale, che si è piazzata all’undicesimo posto: unico Comune nella provincia e primo in tutta la Sicilia a far partire il progetto. Esclusa invece Catania che puntava alla riqualificazione del popolare rione di Librino.
Una sfida ambiziosa, quella della giunta guidata da Roberto Barbagallo, che cerca di lasciare il segno e di attenuare le critiche sollevate da molti cittadini che non vedono quel cambio di passo promesso in campagna elettorale, con molti progetti annunciati che devono ancora partire. La notizia di questo finanziamento, inoltre, si staglia in un momento in cui in città si sollevano le critiche per le innumerevoli discariche a cielo aperto seminate lungo le strade.
Gli interventi, per una somma complessiva di quattro milioni di euro (comprese le quote comunali e dei privati), hanno l’obiettivo di migliorare la viabilità, fare nascere strutture sportive e valorizzare le aree già esistenti. Un’iniziativa non di poco conto, che copre un’ampia zona, dalla quale ci si auspica possa avvenire la definitiva ripartenza di una periferia lasciata in abbandono, dove i fenomeni del disagio sociale e del vandalismo hanno sempre cercato di prendere il sopravvento.
L’area maggiormente interessata dai finanziamenti sarà il quartiere di San Cosmo. Qui, la serie di provvedimenti previsti si estenderà a partire dalla chiesa del posto fino alla tratto che porta al parco Belfrontizio, un’area a verde già esistente che dovrà diventare un parco avventura dato in gestione agli scout. Sempre nella stessa zona è previsto il completamento dell’auditorium e dell’anfiteatro di via Villalba e la ristrutturazione della scuola materna, oggi non più utilizzata, che diventerà la «Scuola dei mestieri»: in cui si potranno praticare attività ricreative e artigianali, come la lavorazione della cartapesta. I lavori pensati dall’amministrazione si concentreranno poi su via Degli ulivi, il tratto che porta alla caserma dei vigili urbani, con la realizzazione di un parcheggio di circa cinquanta posti e della rotatoria che dalla stessa via Degli ulivi consentirà agli automobilisti di immettersi in viale Cristoforo Colombo. Infine il progetto vede la messa in sicurezza del tratto che va tra via Loreto e via Lazzaretto.
A salutare positivamente l’iniziativa è l’assessore ai Lavori pubblici Nando Ardita, il quale illustrando il progetto indica come il lavoro dei tecnici insieme all’amministrazione sia stato efficace: «Il ministero voleva conoscere la situazione ambientale di questa zona, e noi siamo stati bravi a cogliere nel segno il bando messo a disposizione, arrivando tra i primi in Italia – afferma -. Il ministero ha notato che nell’ambito di interesse degli interventi ci sono anche degli investimenti dei privati. Infatti, le somme messe a disposizione vedono anche il coinvolgimento del Comune e dei privati, oltreché della presidenza del consiglio». Poi l’assessore si concentra sulla natura del progetto che coinvolge anche le realtà cittadine: «Partecipano anche le associazioni e gli scout», conclude.