L'episodio risale a gennaio quando il video, filmato con uno smartphone dai monitor della sicurezza del centro La Torre, era stato inviato da un'addetta al servizio antincendio a un amico e poi era finito nel circuito dei social, moltiplicando all'infinito le visualizzazioni. Dopo mesi di silenzio, la richiesta d'indennizzo
Ripresi da telecamere durante rapporto Ora il giovane chiede maxirisarcimento
Erano stato ripreso dalle videocamere del centro commerciale La Torre, lo scorso gennaio a Palermo, mentre stava avendo un rapporto sessuale con la propria fidanzata 17enne. Il video, filmato con uno smartphone dai monitor della sicurezza, era stato inviato da un’addetta al servizio antincendio a un amico e poi era finito nel circuito dei social, moltiplicando all’infinito le visualizzazioni. Attraverso il tam tam mediatico ha raggiunto innumerevoli parsone e, nel giro di pochi giorni, la vita dei due ragazzi si è trasformata in un inferno. Al punto da non poter più uscire di casa per la paura di essere riconosciuti e additati per strada. E ora quel giovane di 22 anni, che fino ad oggi era rimasto in silenzio, oggi chiede un risarcimento di 514 mila euro all’amministrazione del centro commerciale per i danni subiti.
A darne notizia oggi La Repubblica Palermo. Il giovane, seguito da uno psicologo, oggi denuncia danni biologici e morali, trascorre gran parte del tempo a casa perché teme di essere deriso e i genitori della fidanzata non vogliono che la frequenti. Nel frattempo, la polizia ha aperto un’indagine sul filmato che è già stato rimosso da Facebook e Youtube, canali sui quali era stato postato ma che girava senza controllo anche sui cellulari grazie ai programmi utilizzati per chattare. Oltre ai due giovani, che vanno chiaramente oltre le effusioni in un luogo pubblico, rischia anche chi per primo ha contribuito alla diffusione del video. In seguito alle indagini interne del centro commerciale, a essere indagati per diffamazione attraerso internet sono la dipendente e il suo amico che postò il video su Facebook. I due giovani ex fidanzati, invece, per atti osceni in luogo pubblico.