Rifiuti, ecco il piano di conferimento della Regione Munnizza di 60 Comuni in viaggio per mezza Sicilia

Da Altavilla Milicia a Villafrati, da Agrigento a – ironia della sorte – Siculiana, da oggi sono partiti i viaggi della speranza della munnizza, attraverso il sistema stradale siciliano, ridotto ormai a colabrodo. Sono 35 i Comuni palermitani che devono conferire nella discarica di Lentini, mentre dieci conferiranno sulle Madonie, a Castellana Sicula. Stessa sorte per i 24 Comuni dell’Agrigentino e per Marsala, unico Comune nel Trapanese. Con l’impossibilità di conferire a Siculiana, i prossimi 30 giorni saranno un incubo sia per l’organizzazione, che per i portafogli delle amministrazioni locali, fino a quando non sarà fruibile la discarica di Bellolampo anche per gli altri comuni dell’Area metropolitana.

Un mese di caos, viaggi della speranza e code infinite davanti le discariche aperte (soprattutto Lentini, in provincia di Siracusa). Ma dal gruppo Catanzaro (proprietario della discarica di Siculiana), ecco il j’accuse nei confronti della Regione: già nel dicembre 2013 – fanno sapere dal gruppo – era stata richiesta l’autorizzazione per la realizzazione degli impianti di TMB (trattamento meccanico biologico per la biostabilizzazione), via libera arrivato soltanto 20 mesi dopo, nel novembre 2015, e che fissa un termine di dei mesi per la realizzazione. «In sei mesi – commentano dal gruppo – non si costruisce nemmeno una piccola casa ad un piano, figurarsi un’opera a tecnologia complessa quale è l’impianto di biostabilizzazione». La comunicazione successiva risale allo scorso primo giugno, quando la Regione chiedeva i tempi di realizzazione. Ma nonostante i lavori in discarica siano già iniziati, non saranno ultimati prima di quattro o cinque mesi, con buona pace dei Comuni agrigentini, che non potranno conferire a due passi da casa.

Secondo l’assessore Vania Contrafatto, «la nuova ordinanza permette alla Sicilia di voltare pagina, avviando un processo di normalizzazione di un sistema che per troppo tempo è stato ostaggio di emergenze e interessi che niente avevano a che fare con il bene dei siciliani. Gli impegni che il governo regionale ha preso con quello nazionale ci consentiranno di continuare il lavoro di completamento dell’impiantistica, grazie anche ai fondi previsti nel Patto per il Sud, di aumentare sensibilmente la raccolta differenziata e di garantire un sistema funzionante, economico ed efficiente mediante una riforma che presenterò a breve in giunta e che riguarderà l’intero comparto. È ora di avviare alla normalità il ciclo dei rifiuti in Sicilia: gli sforzi e i sacrifici che faremo nei prossimi mesi – conclude – consegneranno alle future generazioni una Regione più pulita, più moderna e più bella».

Intanto, restano i chilometri da percorrere (e gli straordinari da pagare ai lavoratori) per i prossimi mesi. I Comuni che dalla Sicilia occidentale dovranno conferire a Lentini, in provincia di Siracusa, sono in tutto 60. Oltre al Comune di Marsala, in provincia di Trapani, per l’Area Metropolitana di Palermo: Altavilla Milicia, Altofonte, Baucina, Belmonte, Bolognetta, Borgetto, Campofelice di Fitalia, Campofiorito, Camporeale, Capaci, Carini, Casteldaccia, Cinisi, Contessa Entellina, Corleone, Ficarazzi, Giardinello, Isola delle Femmine, Lercara, Marineo, Misilmeri, Monreale, Montelepre, Palazzo Adriano, Partinico, Piana degli Albanesi, Prizzi, San Cipirello, San Giuseppe Jato, Santa Cristina Gela, Santa Flavia, Ventimiglia, Vicari, Villabate, Villafrati.

Stesso destino per tutti i 24 comuni dell’Agrigentino, oltre il capoluogo, Alessandria della Rocca, Aragona, Bivona, Burgio, Calamoniaci, Caltabellotta, Camastra, Cammarata, Campobello di Licata, Canicattì, Casteltermini, Castrofilippo, Cattolica Eraclea, Cianciana, Comitini, Favara, Grotte, Joppolo Giancaxio, Lampedusa e Linosa, Licata, Lucca Sicula, Menfi, Montallegro, Montevago, Naro, Palma di Montechiaro, Porto Empedocle, Racalmuto, Raffadali, Ravanusa, Realmonte, Ribera, Sambuca di Sicilia, San Biagio Platani, San Giovanni Gemini, Santa Elisabetta, Santa Margherita Belice, Sant’Angelo Muxaro, Santo Stefano Quisquina, Sciacca, Siculiana, Villafranca Sicula.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]