I carabinieri hanno rinvenuto un’anfora quasi completamente integra e altre parti di reperti appartenenti all’età punico-romana. L'uomo è stato deferito all'autorità giudiziaria e rischia fino a tre anni di carcere
Reperti antichi nel salotto di casa Bagherese sessantenne denunciato
Conservava ed esponeva in bella mostra all’interno della propria abitazione alcuni reperti antichi, che aveva sistemato all’interno di una teca in vetro nel salone. Protagonista della vicenda è un sessantenne di Bagheria, L.G., che per questo motivo è stato deferito all’autorità giudiziaria per violazioni al Codice dei Beni culturali e del paesaggio.
I militari hanno rinvenuto un’anfora quasi completamente integra nonché altre parti di reperti di rilevante interesse storico-artistico, appartenenti all’età punico-romana, per un valore che, data l’epoca a cui risalgono, non è possibile quantificare in termini economici. L’uomo ha riferito agli investigatori di aver rinvenuto i reperti archeologici a seguito di immersioni subacquee lungo il litorale bagherese.
All’esito degli accertamenti i reperti sono stati sottoposti a sequestro e il ‘collezionista’ è stato deferito per violazioni in materia di ricerche archeologiche e per impossessamento illecito di beni culturali; lo stesso rischia una pena fino a tre anni di carcere nonché una multa.