Regolamento dei mercati, arriva l’ok del Consiglio Le partecipate si occuperanno di servizi essenziali

È il dato che il Comune tende più a diffondere, dopo l’approvazione di ieri sera del regolamento unico dei mercati da parte del consiglio comunale: la gestione dei due mercati cittadini, quello ittico e quello ortofrutticolo, resterà pubblica e in mano comunale. La gestione operativa sarà curata da un direttore, che coinciderà con il dirigente del Suap, e da due vicedirettori. Le concessioni saranno fatte sulla base di un avviso pubblico ed avranno durata settennale.

In ogni caso la vicenda del rum (regolamento unico dei mercati) giunge a conclusione dopo un iter lungo e faticoso. A votarlo sono stati 30 consiglieri (una sola astensione), con il testo approvato che era scaturito da un gruppo di lavoro coordinato dal presidente della VI commissione consiliare Ottavio Zacco e dal vicepresidente del Consiglio Giulio Tantillo. Elemento importante del nuovo regolamento è il ruolo che questo affida alle aziende partecipate del Comune che si occuperanno, secondo le proprie competenze, di alcuni servizi essenziali quali l’informatizzazione e il wi-fi (affidati a Sispi), la pulizia (Reset), l’illuminazione (AMG) e i parcheggi (AMAT). Il controllo dell’accesso alle aree mercatali sarà svolto dalla polizia municipale. 

Unici servizi che saranno resi da privati saranno quelli che non possono essere materialmente garantiti dalle partecipate; i fornitori saranno individuati mediante bandi pubblici. Anche le attività di facchinaggio saranno regolamentate e potranno essere svolte solo singoli o cooperative con adeguata posizione assicurativa ed in regola con le normative vigenti in materia sanitaria. Per il presidente della Commissione Ottavio Zacco «non è stato un percorso agevole quello necessario per adeguare alle esigenze e alle norme vigenti un regolamento redatto circa nove anni fa e inserito all’ordine del giorno del consiglio comunale da ben sei anni – afferma – Tuttavia, grazie all’ottimo lavoro svolto in sinergia tra le commissioni competenti e i capigruppo possiamo finalmente dire che abbiamo approvato un ottimo regolamento. Un documento snello, che stabilisce regole certe, che non lascia spazio a libere interpretazioni e garantisce il normale svolgimento del lavoro dei concessionari, sotto il vigile controllo dell’amministrazione comunale a garanzia dei cittadini in quanto utenti finali. Un regolamento che elimina ogni possibilità di una gestione dei mercati da parte di soggetti privati, ma che non preclude la nascita di un nuovo sistema di mercato generale con una eventuale compartecipazione della Regione Siciliana e di soggetti privati».

Per il sindaco «come avevamo assicurato, una volta completata l’opera importante di sistemazione dei conti del Comune con il consolidato, che ha dato garanzie e certezze sul quadro complessivo dell’amministrazione e delle sue partecipate, adesso il consiglio comunale è passato ad occuparsi di provvedimenti importanti che avranno una grande ricaduta sul tessuto economico e sui servizi per la città. Lo spirito di grande collaborazione e sinergia superpartes che ha animato il lavoro su questo regolamento è quello che auspichiamo, nel rispetto dei ruoli di maggioranza ed opposizione, perché anche su altri provvedimenti si possa procedere in tempi brevi. Si tratta di provvedimenti indispensabili non solo per dare regole certe ma anche per stimolare un circuito positivo di nuova economia ed occupazione in città».

L’assessore alle Attività Produttive Leopoldo Piampiano ha sottolineato che «buona parte del lavoro che ha portato alla approvazione di questo regolamento è stata fatta dal consiglio comunale in un grande spirito di collaborazione che ha visto superare posizioni di parte. E’ un metodo di lavoro importante che ci auguriamo possa proseguire anche per dare risposte concrete alle categorie produttive e agli imprenditori che investono ed operano a Palermo e che giustamente hanno sottolineato l’urgenza di dare strumenti moderni e adeguati all’impresa in città».

E sul regolamento si esprime anche il coordinamento delle associazioni datoriali di categoria. «Prendiamo atto con soddisfazione che la prima delle nostre richieste . si legge in una nota – cioè il regolamento unico sui mercati generali, è stato sbloccato dal consiglio comunale. Consideriamo il via libera a questo provvedimento come l’inizio di una nuova fase, anche di metodo, che sia di dialogo e collaborazione tra istituzioni e associazioni di imprese e commercianti che costituiscono l’asse produttivo della città. Ringraziamo il presidente del consiglio comunale, il presidente e i componenti della commissione Attività produttive per il lavoro prodotto e l’amministrazione comunale anche per il nuovo metodo di lavoro promosso, coinvolgendo tutte le forze politiche che ha determinato un cambio di passo rispetto alla stasi sofferta in questi anni. Adesso, ci auguriamo che ci sia la stessa attenzione, e soprattutto lo stesso metodo, le altre questioni che da tempo sollecitiamo».


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