Prosegue la campagna elettorale dell'ex sindaco di Messina. Insieme al primo cittadino ha aderito al suo progetto Igor Gelarda, ex consigliere comunale a Palermo non eletto durante l'ultima tornata amministrativa
Regionali, passa con De Luca il sindaco di Mascali «Avevano provato a dissuaderlo. Ha avuto coraggio»
Non solo non sembra fermarsi, anzi. Acquista velocità e forza la campagna elettorale di Cateno De Luca lanciato, da mesi, nella corsa alla presidenza della Regione Siciliana. L’ex sindaco della città dello Stretto, dopo l’ufficializzazione di Sicilia Vera e il sodalizio con l’ex iena Dino Giarrusso per Sud chiama Nord, accresce la platea dei sostenitori. Nuovi innesti, nelle liste che appoggeranno la sua sfida, da ogni parte del territorio. Da Palermo arriva Igor Gelarda che, già consigliere comunale a palazzo delle Aquile con il Carroccio siculo Lega-Prima l’Italia, è passato a sostenere il progetto di De Luca.
Dall’altra parte, da Catania a passare con De Luca è Luigi Messina, sindaco di Mascali. «La banda bassotti politica – ha dichiarato De Luca – aveva tentato di fermarlo e dissuaderlo. Coraggiosamente Luigi non ha ceduto alle pressioni ricevute». Si tratta di nomi che si vanno ad aggiungere agli altri già resi noti durante gli incontri alle Ciminiere di Catania, al teatro Golden di Palermo e alle tappe in giro per la Sicilia; oltre agli spettatori noti visti in sala ad Acicastello come Serafina Perra e Giuseppe Intelisano. Adesione dopo adesione che preoccupano, sempre di più, il centrodestra siculo ancora impegnato a placare la ricandidatura di Nello Musumeci. E Gianfranco Micciché che plaude, per la nomina a vicesindaca di Palermo di Carolina Varchi, di Fratelli d’Italia, ma scalcia sul Nello bis. I tre passi di lato del forzista Francesco Cascio e gli interessi sul Comune di Catania da parte della Lega, potrebbero infatti lasciare in panchina Forza Italia.