Coinvolti nei controlli anche gli uomini del Nucleo ispettorato del lavoro. Si tratta dell'ennesimo accertamento delle procure siciliane sui furbetti che ottengono il sussidio statale senza averne i titoli
Reddito di cittadinanza, 77 denunce nell’Agrigentino Imprenditore picchiato, voleva regolarizzare operaio
Indagine dei carabinieri in provincia di Agrigento sui furbetti del reddito di cittadinanza. Sono 70 le persone ad avere percepito il sussidio statale senza averne titolo. Il lavoro degli investigatori, coadiuvati dal nucleo ispettorato lavoro, ha riguardato le autocertificazioni presentate per accedere alla misura.
Tante le irregolarità accertate. In molti casi i beneficiari hanno omesso di dichiarare di avere precedenti penali, tra i quali lo spaccio di droga e reati come furti e scippi. Sotto la lente il caso anche di due donne, madre e figlia, che sono risultate percepire il sussidio pur lavorando in una pizzeria del litorale agrigentino di San Leone.
A Naro, un imprenditore è stato picchiato perché voleva regolarizzare la posizione di un operaio che invece voleva operare in nero così da non mettere a rischio il reddito di cittadinanza.