La redazione della rai regionale della sicilia ha eletto il comitato di redazione (cdr). Con un risultato che non sappiamo se definire comico o polemico. Perché questi colleghi un po birbanti della rai siciliana, nel segreto dellurna, ne hanno combinato una veramente bella: hanno eletto nel cdr - che, ricordiamolo, rappresenta la parte sindacale della redazione - niente poco di meno che il capo redattore vincenzo morgante. Della serie: fai tutto tu? allora fai anche il sindacalista: controparte di se stesso
Rai Sicilia, eletto il Cdr (con una votazione a coda di topo)
La redazione della Rai regionale della Sicilia ha eletto il Comitato di redazione (Cdr). Con un risultato che non sappiamo se definire comico o polemico. Perché questi colleghi un po birbanti della Rai siciliana, nel segreto dellurna, ne hanno combinato una veramente bella: hanno eletto nel Cdr – che, ricordiamolo, rappresenta la parte sindacale della redazione – niente poco di meno che il capo redattore Vincenzo Morgante. Della serie: fai tutto tu? allora fai anche il sindacalista: controparte di se stesso
In questi giorni la Rai regionale della Sicilia è un po sotto i riflettori per via del licenziamento – clamoroso e inusuale – di un collega: Angelo Di Natale, da tempo in polemica con il caporedattore della redazione siciliana (per la cronaca, il caporedattore è il direttore della testata Rai siciliana).
Sul licenziamento del collega Di Natale – a nostro avviso un ottimo professionista – abbiamo scritto ieri ( in questo articolo ).
Ma andiamo, adesso, alla pagina più divertente (visto che parliamo da giornalisti di giornalisti, che passi pure la parola pagina: ci sta, no?): la bizzarra votazione che ha eletto il Cdr della redazione della Rai siciliana.
Su 34 giornalisti aventi diritto al voto, a deporre la scheda nelle urne sono stati in 27. Il più votato di tutti è stato Rino Cascio che, ha raggranellato 12 voti. Al secondo posto si è classificata Lidia Tilotta con 11 voti. Al terzo posto – qui la parte, come dire?, più simpatica di questa storia – il caporedattore, Vincenzo Morgante.
Ovviamente, Morgante non era candidato e non dovrebbe essere votato perché, da caporedattore, non può essere la controparte di se stesso.
A meno che i nove giornalisti che lhanno votato non abbiano voluto dare alla vicenda un tocco pirandelliano
Detto questo, Morgante, come già accennato, non potrà svolgere il ruolo di sindacalista per sindacare il proprio operato. Non resta che scorrere la graduatoria dei colleghi votati.
Dopo Morgante troviamo Domenico Gangemi con 7 voti: solo che Gangemi non era candidato: altra biricchinata dei colleghi della Rai siciliana. Non resta che scendere ancora: scendendo troviamo Alfredo Conti. Qui, grazie a Dio, ci dovremmo fermare.
Dunque, riassumendo, il Cdr dovrebbe essere composto da Rino Cascio, Lidia Tilotta e Alfredo Conti.
Che dire? Che lanima di Di Vittorio li assista
Il jaccuse di Angelo Di Natale, il giornalista licenziato da Rai Sicilia