IL GRANDE ARTISTA SICILIANO, QUANDO E’ STATO ASSESSORE AL TURISMO, HA AVUTO IL CORAGGIO DI DIRLO SUBITO. MENTRE L’ATTUALE ASSESSORE HA PARLATO DOPO LE ELEZIONI. CROCETTA HA FATTO MALE A METTERE FUORI DAL GOVERNO IL CANTAUTORE CHE OGGI AVREBBE ORGANIZZATO L’ESTATE SICILIANA CON TANTI SPONSOR PRIVATI

di Carmelo Raffa

Era stato scelto a far parte del Governo regionale di Rosario Crocetta per dare un’immagine innovativa al modo di concepire cultura e turismo in Sicilia. Ma è rimasto in sella solo cinque mesi. Si parla chiaramente di Franco Battiato che subito dopo il suo insediamento e dopo avere esaminato la situazione contabile del suo assessorato – guarda caso, l’assessorato al Turismo – rivolgeva una battuta al vetriolo ai suoi predecessori: “Nelle casse dell’assessorato non c’è più un euro. Hanno rubato tutto”.

Certamente questa frase sarà stata la prima battuta infelice lanciata da una persona che nella vita sa poco di politica, ma in compenso conosce bene la gente perché vive costantemente a contatto con tante persone.

Altre battute successive contro la destra italiana: “Non appartiene agli esseri umani” e sul funzionamento del Parlamento: “Ci sono troppe troie disposte a tutto” hanno provocato le ire funeste di Alte personalità che sono riusciti a convincere Rosario Crocetta a disfarsi della preziosa collaborazione del cantautore.

Detto questo, alla luce delle ultime dichiarazioni rilasciate dall’assessore regionale al Turismo, Michela Stancheris – “Quest’anno salteranno tutte le iniziative culturali legare all’estate 2014 per assoluta mancanza di risorse” – noi chiediamo a Rosario Crocetta se non è già pentito di avere licenziato Franco Battiato solo per aver detto delle cose in libertà: cosa, peraltro, oggi confermate dall’assessore Stancheris. Che, comunque, avrebbe fatto bene a raccontare questa verità prima del voto alle elezioni europee e non dopo.

Stranamente Crocetta che dice sempre di essere un ‘rivoluzionario’, ma secondo noi lo è solamente a parole, se è vero che in quella circostanza dimostrò di subire un diktat dei potentati romani.

Noi siamo più che convinti che se oggi Franco Battiato fosse ancora al suo posto sicuramente avremmo sentito qualche battuta in più, ma sicuramente grazie agli sponsor ci sarebbero state ottime iniziative per l’estate 2014.

Ed allora presidente Crocetta: chi è causa dei propri mali pianga se stesso!