L'appuntamento è per venerdì prossimo alle 19 in piazza Turati. Le sottoscrizioni potranno essere fatte anche in alcuni esercizi commerciali e on line, tramite la piattaforma change.org. «Necessaria una forte pressione dal territorio», fa sapere il coordinamento per la tutela della zona
Punta Izzo, raccolta firme per la smilitarizzazione Attivisti: «Anche Comune dia il proprio contributo»
Inizio novembre di partecipazione ad Augusta. Gli attivisti che da mesi chiedono la smilitarizzazione dell’area di Punta Izzo, dove si trova un poligono militare che pare potrebbe tornare a essere attivato, annunciano una raccolta firme per dare voce alle proprie richieste. L’appello a contarsi, tra coloro che desiderano che la zona venga restituita alla società civile, è per venerdì alle 19 in piazza Turati.
«L’obiettivo politico della petizione popolare è quello di chiamare in causa tutte le istituzioni, direttamente o indirettamente, coinvolte nella vertenza – si legge in un comunicato del coordinamento per la smilitarizzazione e la tutela di Punta Izzo – dalle massime cariche dello Stato al sindaco del comune di Augusta, passando per la Regione Siciliana, il Prefetto e la Soprintendenza ai Beni Culturali di Siracusa». L’invito rivolto a tutti i cittadini è quello di dare il proprio contributo. «Per far vincere quest’istanza collettiva è necessaria una forte pressione dal territorio che la comunità di Augusta dovrà esprimere, partecipando attivamente e contribuendo ad allargare la mobilitazione», continuano gli attivisti, che vedrebbero bene l’istituzione di una riserva naturale al posto del poligono di tiro.
La raccolta firme verrà allestita anche in alcuni esercizi commerciali e per chi risiede fuori da Augusta sarà possibile firmare su internet utilizzando la piattaforma change.org.