Province, da Roma l’assist per Schifani: si potrebbe andare al voto a giugno

«Il fallimento della legge Delrio è sotto gli occhi di tutti. Abbiamo già un disegno di legge in Assemblea regionale, l’Aula è sovrana. Il momento elettorale lo stabiliranno gli eventi, quando il governo deciderà la data delle Amministrative ci confronteremo». Così parlò Renato Schifani, nel suo intervento di fronte al migliaio di cuffariani al congresso regionale della Democrazia Cristiana fondata dall’ex presidente della Regione.

Un discorso in cui l’attuale di presidente della Regione ha voluto dare sfoggio di autorità, mostrandosi intransigente su quelli che sono i punti del programma di governo, tra l’altro molti dei quali ancora da evadere. Tra questi c’è senza dubbio quello sul ritorno delle province. Un affare che tuttavia il governo regionale non può sbrigarsi da solo, perché in tal senso fondamentale è appunto che il parlamento romano tolga di mezzo la riforma Delrio, che di fatto ha abolito gli enti provinciali, trasformandoli in enti di secondo livello, senza dunque la possibilità di un’elezione diretta dei vertici.

«Via la legge Delrio!» aveva detto Fratelli d’Italia a fine 2022, con una tempistica che molto è stata gradita dallo stesso Schifani, che nello stesso periodo ipotizzava elezioni già entro la fine dell’anno, al massimo la prossima primavera. «Senza fretta» ha poi aggiunto qualche settimana fa sempre Fratelli d’Italia, causando non pochi mal di pancia al di qua dello Stretto. Adesso, finalmente, sembra che qualcosa si stia muovendo: i partiti sentono odore di elezioni, quelle Europee e quale modo migliore per affrontarle se non affiancandogli anche le Provinciali? Almeno così la pensa Daisy Pirovano, senatrice leghista che sarà relatrice in Senato del disegno per soppiantare la Delrio e che ha dichiarato apertamente che l’obiettivo è proprio quello di arrivare all’approvazione in tempo utile per fare coincidere la prima tornata di Provinciali con le Europee – che si terranno tra il 6 e il 9 giugno 2024 -.

«Sull’abbinamento con le Europee ne possiamo parlare – è stata la replica di Schifani – A me interessa la sostanza, il dettaglio mi interessa meno». Fatto sta che il disegno di legge che riguarda la Sicilia, come conferma Ignazio Abbate, deputato della Dc, ha superato il vaglio della commissione che presiede, Affari Istituzionali e una volta passato anche quello della commissione Bilancio potrà approdare finalmente in Aula. Aula dove il disegno potrebbe non incontrare grossi problemi, così come visto a Roma, dove la legge che presto approderà in Senato è stata frutto di sintesi di ben nove disegni differenti presentati da ogni latitudine della politica italiana, motivo per cui sembrerebbero esserci tutte le intenzioni, con i dovuti emendamenti e tutto quello che ne scaturirà, perché questa nave arrivi in porto.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]