Parere positivo con integrazioni, nella serata di ieri, sul progetto per la costruzione del ponte sullo Stretto di Messina da parte della Commissione tecnica di valutazione dell’Impatto ambientale. L’ok è arrivato dall’apposito organismo del ministero dell’Ambiente. Le integrazioni, si apprende, riguardano, non solo l’ambiente naturale, terrestre, marino ed agricolo, ma anche aspetti relativi a progettazione di dettaglio […]
Foto pagina Facebook Matteo Salvini
Il progetto del ponte sullo Stretto ha avuto parere positivo dalla commissione VIA, Salvini: «Durerà nei secoli»
Parere positivo con integrazioni, nella serata di ieri, sul progetto per la costruzione del ponte sullo Stretto di Messina da parte della Commissione tecnica di valutazione dell’Impatto ambientale. L’ok è arrivato dall’apposito organismo del ministero dell’Ambiente. Le integrazioni, si apprende, riguardano, non solo l’ambiente naturale, terrestre, marino ed agricolo, ma anche aspetti relativi a progettazione di dettaglio per le opere a terra, relativi a cantierizzazione, gestione delle materie, approvvigionamenti, rumore e vibrazioni.
Tra i più entusiasti peri l via libera il ministero delle Infrastrutture e trasporti Matteo Salvini. Il leader della Lega ieri ha commentato a caldo spiegando che adesso «l’Italia guarda al futuro». Questa mattina durante la trasmissione 24 Mattino, su Radio 24, Salvini ha definito come infondato qualunque allarme sul rischio sismico relativo al Ponte. «Sulla sicurezza di un infrastruttura non c’è dibattito politico, ci sono ingegneri, geologi, architetti, docenti universitari di mezzo mondo: è chiaro che i tecnici non mettono il ponte in una zona sismica a rischio. Si fa un infrastruttura perché rimanga nei secoli, non per fare il piacere a un politico».
Ieri l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, ha specificato tramite un comunicato stampa «di essere totalmente estraneo a qualsivoglia relazione che, eventualmente firmata da personale dell’Ingv, rappresenta solo il pensiero scientifico degli autori». L’Ingv chiarisce che il 26 settembre 2024 è stato stipulato con l’università la Sapienza di Roma, un accordo di collaborazione scientifica, il cui allegato tecnico «specifica chiaramente che le relazioni tecnico-scientifiche prodotte a valle dell’accordo sono di esclusiva responsabilità degli autori, ancorché dipendenti dell’Ingv, con esclusione di qualsivoglia responsabilità dell’Istituto sul loro contenuto e utilizzo. Pertanto – conclude la nota -, l’Istituto si dichiara totalmente estraneo a qualsivoglia relazione che, eventualmente firmata da personale dell’Ingv, rappresenta solo il pensiero scientifico degli autori, così come disposto dall’accordo».
Intanto è fissata per venerdì, 15 novembre, a Roma, presso la sala Capranichetta dell’hotel Nazionale Montecitorio, la conferenza stampa NO al Ponte sullo Stretto.Nel corso dell’iniziativa le organizzazioni e i partiti promotori presenteranno alla stampa un documento e renderanno note le prossime tappe della mobilitazione contro un’opera ritenuta inutile, dannosa e costosa.