Il leader del movimento degli agricoltori ha annunciato la propria candidatura a governatore, in vista delle elezioni di ottobre. E attacca non solo Crocetta - «offende l'intelligenza dei siciliani» - ma anche il Movimento 5 stelle. Sulla Rai: «Ci oscura, pronti a occuparla»
Presidenza Regione, leader dei Forconi si candida Ferro: «Nostra vera opposizione, grillini omologati»
«Non sono i grillini a fare opposizione, siamo noi». A parlare è il leader dei Forconi, Mariano Ferro, che oggi ha annunciato la propria candidatura a presidente della Regione in vista delle prossime elezioni di ottobre. Ferro ha presentato il movimento come unica reale alternativa alla politica tradizionale, in quanto – a suo dire – neanche il Movimento 5 stelle sarebbe capace contrastare lo status quo. «Questi grillini si sono omologati. Se ci fossimo stati noi all’interno del palazzo, avremmo detto agli agricoltori, fermiamoci perche’ dobbiamo parlare con l’Europa», attacca il leader dei Forconi. Ricordando anche che «nel 2012 avevamo chiesto a Cancellieri un incontro riservato con Grillo, ancora lo stiamo aspettando».
Nel mirino di Ferro anche l’attuale governatore Rosario Crocetta. «Il presidente va da Giletti per parlare della Sicilia e si accorge solo oggi ci sono i vitalizi – continua -. A fine mandato fonda Riparte Sicilia come se fosse stato all’opposizione fino ad ora. Deve smettere di offendere le intelligenze dei siciliani».
Pur consapevole di avere un consenso limitato a livello percentuale, Ferro assicura che l’intento del movimento sarà sempre quello di «proteggere la Sicilia dai furbi, dagli yesmen dell’Europa e dalla criminalità». Obiettivi da raggiungere a ogni costo. O quasi. «Bossi diceva prendiamo i fucili. L’alternativa sarebbe questa ma vogliamo restare persone per bene, per bene ma arrabbiate». E l’avvertimento è anche per i principali organi di informazione. «Siamo oscurati dalla Rai, siamo pronti ad occuparla», conclude Ferro.