Presentato alla Reale Fonderia, Il Palazzo dei Re, il romanzo di Aldo Penna

PRESENTAZIONE ORIGINALE E AFFOLLATA PER IL NUOVO LIBRO DI ALDO PENNA. INTERVENTI VARI E STRINGATI E UN PIACEVOLE INTERMEZZO CON LA BRAVISSIMA FAMIGLIA DEL SUD

per gentile concessione dell’editore pubblichiamo alcune pagine del romanzo:

Il pomeriggio del giorno dopo il caporedattore lo convoco?: “Devi tornare al Palazzo, il collega non si e? ancora ripreso e occorre qualcuno che segua i fatti di questi giorni”.
“Vado, ma non ti abituare alla mia disponibilita?”, rispose Flores.
In una conferenza stampa Castrofilippo si preparava a denunciare l’aggressione subita. Flores si piazzo? in fondo alla sala prima dell’orario convenuto. I giornalisti entrarono alla spicciolata. Da una porta aperta vicino a lui vide la deputata del giorno prima uscire dagli uffici del Governatore. La guardo? sorpreso, poi ricordo? il suo isolamento in aula e immagino? piccoli intrighi di potere.
Con il ritorno del collega della politica si senti? liberato da un peso. Nei giorni precedenti aveva incontrato l’affascinante dama bianca. Una donna colta e dai modi gentili. Non sembrava intenzionata a cambiare alleanza politica e stava preparando un duro attacco alla maggioranza di governo documentandolo in un dossier:
“E? una denuncia del sistema delle consulenze. Milioni sperperati per ripagare amici e clienti della loro fedelta?, spesso senza nessuna utilita?. Spero di coinvolgere il mio partito, altrimenti faro? da sola”.
La osservo? ammirato, l’aveva giudicata male. Sembrava una combattente e non una donna che tramava con l’altra parte politica. La cronaca e i suoi fatti lo riassorbirono presto e Flores colloco? in un angolo dei ricordi il tempo passato tra i corridoi del Palazzo.

Da mesi si segnalavano continue sparizioni di carichi di sigarette dirette alla societa? Tabacchi. La polizia sospettava alcuni operatori del settore. Incontrando i giornalisti, il Commissario Di Jemma lascio? intendere che da qualche parte in citta? qualcuno preferiva rubare le sigarette per rivenderle invece di acquistarle dai fornitori ufficiali Alcune settimane piu? tardi le sue sup- posizioni si mostrarono esatte perche? il rilevatore satellitare condusse la polizia nei capannoni dove era ancora stoccata la merce rapinata in precedenza. A Flores fu affidato il compito di incontrare le famiglie degli arrestati.

La casa del capo della banda era una modesta abitazione con il televisore in ogni stanza ma senza nessuna ostentazione. La moglie lo accolse in un salotto ancora rivestito della plastica che accompagna poltrone e divani dalla fabbrica. Flores si limito? a raccogliere la sua versione insieme al parere distratto della figlia maggiore.
Raggiunse il bar, sedette su una comoda poltrona, ordino? una birra e infilo? l’auricolare per riascoltare la registrazione dell’incontro.
Dall’altro lato della strada Carmen si avviava verso di lui. Non la vedeva da due settimane, troppe. Gli piaceva osservarla camminare, aveva un passo leggero e muoveva il bacino con un dondolio commovente. Vestiva sempre con un guizzo d’imprevedibilita? e il suo profumo… Chiuse gli occhi pregustandone l’aroma. Era oramai a pochi passi quando il sorriso gli si spense di colpo.
A volte siamo attaccati a qualcuno con fili che si spezzano a nostra insaputa. Raccontava a se stesso di non essere geloso, ma lo squillo del telefono a vuoto lo irritava e preoccupava.


La cena si svolse come aveva sperato. Lei aveva dimenticato la maniera stupida con cui l’aveva salutata ed era stata tenera e appassionata.
Si frequentavano da due anni, un tempo lunghissimo per lui. E poi c’era un’inquietudine sottile e insidiosa che da giorni non lo abbandonava: odiava scivolare nell’abitudine. Mentre lei si aggirava in cucina, lui sprofondato su un divano scorreva il display del telefono inseguendo le sue fantasie. Carmen era la certezza di oggi, il piacevole rifugio, ma dai recessi della sua mente affioravano ricordi di selvagge cavalcate con un’altra donna, le scosse adrenaliniche di appuntamenti rubati, la soddisfazione dell’incontro clandestino in luoghi improbabili.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]