Il barcone è stato intercettato tra Lampedusa e Pozzallo. A bordo anche un uomo che prima di partire dalle coste della Libia è stato ferito con un'arma da fuoco. I passeggeri, condotti nel vicino centro di primo soccorso e accoglienza, sono già stati trasferiti in altri centri di ospitalità italiani. In manette il presunto scafista
Pozzallo, sbarcati 111 migranti Pagati 500 dollari per arrivare in Italia
È approdata al porto di Pozzallo intorno alle 12.30 di ieri un’imbarcazione con a bordo 111 migranti provenienti dall’Africa sub sahariana. A bordo anche due donne e due minori. Il gommone, partito dalle coste della Libia, è stato intercettato dalla guardia costiera nelle acque del canale di Sicilia. Già nel pomeriggio di martedì è stato soccorso uno dei passeggeri, un uomo con una ferita d’arma da fuoco. I migranti sono stati condotti al centro di primo soccorso e accoglienza pozzallese prima di essere trasferiti in altre strutture sul territorio nazionale.
Le operazioni di sbarco sono state coordinate dagli agenti della questura di Ragusa, che hanno arrestato il presunto scafista. L. O. Mamadouo, 26enne senegalese, è ritenuto colpevole, insieme ad altri complici in Libia, di aver imposto il pagamento di 500 dollari a ogni passeggero per la traversata.
Secondo i dati delle forze dell’ordine ragusane, nel 2015 sono stati 67 gli scafisti individuati, 200 nel 2014.