Positivo uscito dall’ospedale va al supermercato Accusato di epidemia colposa, rischia fino a 12 anni

A Caltanissetta un uomo ancora positivo, da poche ore dimesso dall’ospedale, ha violato l’obbligo di quarantena a casa per andare a fare la spesa. È stato fermato dalla polizia ed è ora accusato di epidemia colposa, reato per cui rischia fino a 12 anni di carcere. 

È successo ieri nel capoluogo nisseno. L’uomo era stato dimesso dal reparto malattie infettive del Sant’Elia, perché clinicamente guarito ma ancora positivo e quindi contagioso per gli altri. Per tale motivo precauzionalmente era stato accompagnato a casa con un’ambulanza del 118. Poche ore dopo è uscito per comprare generi alimentar,  ma è stato intercettato da una pattuglia della polizia di Stato impegnata nei controlli di prevenzione e contenimento contro l’epidemia, che l’ha riconosciuto.

«La pena prevista dal codice penale per tale reato – ricorda la Questura di Caltanissetta – è della reclusione da uno a cinque anni, se la condotta cagiona un’epidemia, e della reclusione da tre a dodici anni, se l’epidemia cagiona la morte di persone. Trattandosi di un reato di pericolo, per la sua punibilità, non si esige la realizzazione di un pericolo concreto per la salute pubblica, essendo sufficiente che la condotta del trasgressore abbia in sé l’attitudine a produrre nocumento alla salute pubblica».

Controlli e sanzioni anche in provincia di Siracusa. Nel capolugo un uomo è
stato controllato a bordo della sua auto mentre si aggirava nella zona balneare dell’Arenella, un
soggetto si aggirava per le vie della città proveniente da Priolo Gargallo; alcune persone sono
state sanzionate perché sorprese a passeggiare tra le vie di Ortigia. Tutti non sono stati in
grado di fornire un motivo valido per giustificare l’uscita dalle proprie abitazioni.

A Cassibile un uomo, proveniente da un comune limitrofo, è stato sanzionato perché si era recato a
ritirare un pacco in un negozio di spedizioni; ad Avola due soggetti non conviventi sono stati controllati e sanzionati mentre circolavano a bordo
di un’autovettura senza motivo valido; a Noto tre persone si stavano intrattenendo a conversare nei pressi di un distributore automatico di
tabacchi; a Portopalo è stato sanzionato un uomo che all’atto del controllo ha giustificato la sua
uscita da casa dicendo di essere andato a far visita ad un amico; a Buscemi un 30enne siracusano è stato sanzionato perché si era recato, fuori dall’ambito
territoriale del suo comune, a trovare un’amica; a Carlentini, Pachino e Sortino, alcuni soggetti sono stati controllati e sanzionati mentre
circolavano a bordo delle loro auto senza alcuna necessità; ad Augusta due donne sono state controllate e sanzionate mentre circolavano a bordo di
un’autovettura senza motivo valido. Le due hanno tentato di giustificarsi dicendo che stavano
tornando da un immobile di loro proprietà dato in locazione; a Melilli tre uomini, di cui due provenienti da altro comune, sono stati sanzionati perché sorpresi a
bordo di un’auto mentre circolavano per le vie di quella cittadina: i tre hanno riferito di essere in
attesa di alcune amiche; a Francofonte sono stati sanzionati vari soggetti perché sorpresi a bordo delle loro auto, lungo le
vie cittadine, senza un motivo valido per giustificare l’uscita. Tre di loro, all’atto del controllo,
erano all’interno di un’auto in sosta nella quale stavano chiacchierando.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]